Reggio Calabria tra sicurezza, educazione e cultura per il futuro del territorio

Il Comune di Reggio Calabria affronta temi cruciali per il territorio, spaziando dalla sicurezza nei luoghi di culto, alle sfide legate al dimensionamento scolastico e agli assistenti educativi, fino al prestigioso traguardo della candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027. Attraverso un confronto costruttivo tra istituzioni, società civile e forze politiche, emergono impegni e visioni per promuovere inclusione, legalità e sviluppo culturale, evidenziando il ruolo centrale della città nel contesto locale e nazionale.
Sicurezza nei luoghi di culto e socialità
Il grave episodio accaduto nella Chiesa di Maria Santissima del Carmelo ad Archi, dove due giovani, col volto travisato e armati di cacciavite, hanno minacciato Don Danilo Latella, ha sollevato una seria riflessione sul tema della sicurezza. I consiglieri comunali del Gruppo R.E.D., Carmelo Versace, Antonino Castorina e Filippo Burrone, hanno espresso totale e sincera solidarietà all’intera comunità colpita. Hanno lodato l’operato dei Carabinieri, che in breve tempo hanno identificato i responsabili, ma hanno anche sottolineato la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza cittadina.
“È fondamentale prevenire situazioni di pericolo attraverso attività di interforze, monitorando le zone a rischio e presidiando con fermezza i luoghi di culto e socialità”, hanno dichiarato i consiglieri. Questi spazi non sono solo centri di aggregazione, ma anche presidi di cultura, legalità e inclusione sociale.
Dimensionamento scolastico e assistenti educativi
Il dibattito sul dimensionamento scolastico e sugli assistenti educativi ha acceso le polemiche tra Azione e il gruppo consiliare di Forza Italia. Santo Suraci, segretario provinciale di Azione, ha criticato duramente i consiglieri di Forza Italia per la loro mancanza di proposte concrete, sottolineando che il dimensionamento è stato determinato dal Decreto Interministeriale nº 127 del 30 giugno 2023, adottato dal governo Meloni.
Suraci ha ricordato che la Città Metropolitana ha agito come liquidatore delle somme destinate dal Ministero dell’Istruzione per gli assistenti educativi, senza entrare nel merito delle decisioni prese dai Dirigenti Scolastici. Le risorse attuali, tornate al budget ordinario post-Covid, risultano insufficienti rispetto all’aumento delle esigenze. Suraci ha invitato i consiglieri di Forza Italia a lavorare per ottenere maggiori risorse, invece di cercare colpe altrove.
Reggio Calabria e la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027
Un risultato straordinario per Reggio Calabria è l’accesso alla finale per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, durante il bilancio delle attività comunali, ha descritto questo traguardo come il frutto di un intenso lavoro di squadra. «Abbiamo puntato su una visione dinamica della cultura, non statica, che guarda al futuro e non solo alla conservazione del passato», ha spiegato il primo cittadino.
Il claim Cuore Mediterraneo sottolinea il ruolo centrale della città in un contesto internazionale, esprimendo valori come solidarietà e inclusione. Falcomatà ha affermato che Reggio può diventare un modello di sviluppo sociale, economico e culturale, contribuendo a promuovere cooperazione e pace.
«Reggio è già una Capitale, grazie al suo capitale umano e al suo spirito di comunità. La candidatura rappresenta una guida per la rinascita e la ripartenza sociale della città», ha aggiunto. Indipendentemente dal risultato della candidatura, Reggio Calabria si propone come punto di riferimento per il Mezzogiorno e l’intero Paese.