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Cultura e sociale al centro dell’azione della Città Metropolitana

La Città Metropolitana di Reggio Calabria continua a distinguersi per il proprio impegno nella promozione culturale e sociale, con due iniziative di grande rilievo che si intrecciano nel segno della partecipazione e dell’inclusione.
Prosegue con grande successo il ciclo di incontri della mostra Il Calcio è Arte, in corso presso la Pinacoteca Civica di Reggio Calabria fino al 3 marzo. L’evento, promosso dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, celebra il calcio non solo come sport, ma come fenomeno culturale e artistico di impatto globale.
Nell’ambito di questa iniziativa, il 3 e il 5 febbraio si terranno due conferenze di assoluto rilievo presso l’aula magna Quistelli dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Lunedì 3 febbraio, alle ore 11:30, si svolgerà l’incontro Il Calcio è Arte, un approfondimento sulla dimensione estetica, strategica e culturale del gioco. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giuseppe Falcomatà interverranno Fabio Capello, allenatore di fama mondiale, e Ariedo Braida, dirigente sportivo di spicco. La moderazione sarà affidata a Marco Russo, giornalista di DAZN.
Mercoledì 5 febbraio, sempre alle 11:30, si terrà la conferenza Il Calcio ieri ed oggi, un confronto generazionale per analizzare l’evoluzione dello sport dal punto di vista tecnico e culturale. Sul palco si alterneranno due leggende del calcio italiano: Gianluca Zambrotta, campione del mondo nel 2006, e Antonio Cabrini, protagonista della storica vittoria mondiale del 1982. L’incontro sarà moderato da Roberto Gotta, giornalista esperto di calcio internazionale.
Entrambi gli appuntamenti rappresentano un’opportunità unica per studenti, appassionati e addetti ai lavori, offrendo il racconto diretto di chi ha scritto pagine indelebili della storia dello sport. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Parallelamente all’impegno per la cultura e lo sport, la Città Metropolitana conferma la propria attenzione al sociale, intervenendo con decisione a tutela degli assistenti educativi e della continuità dei servizi scolastici.
Il vicesindaco Carmelo Versace e il consigliere metropolitano delegato all’Istruzione, Rudi Lizzi, hanno ribadito la volontà dell’Ente di garantire il servizio educativo e di attenuare i disagi per studenti e lavoratori, al termine di un incontro con i rappresentanti sindacali di Cisl e Uil.
L’obiettivo è trovare soluzioni concrete per evitare riduzioni di ore e garantire stabilità al servizio”, hanno spiegato Versace e Lizzi, sottolineando le difficoltà legate alla carenza di fondi trasferiti dal Governo attraverso la Regione.
Per affrontare la problematica, la Città Metropolitana sta operando su due fronti: coprire le necessità immediate dell’anno scolastico in corso e riorganizzare il servizio per il futuro.
L’Ente sta valutando la possibilità di attingere ai fondi di bilancio per compensare le ore mancanti e ha richiesto alla Regione l’autorizzazione all’uso delle economie residue dell’anno precedente.
In questi anni, la Città Metropolitana ha sempre destinato ogni risorsa disponibile a questo servizio, senza mai deviare fondi altrove”, hanno ribadito Versace e Lizzi, garantendo il massimo impegno per il mantenimento della qualità dell’assistenza educativa.
Questi due grandi ambiti d’azione, la cultura e il sociale, testimoniano il ruolo attivo della Città Metropolitana di Reggio Calabria nella valorizzazione del territorio e nel sostegno alle fasce più deboli, promuovendo crescita, inclusione e partecipazione.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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