
La Regione Calabria continua a sostenere i settori strategici del territorio con finanziamenti mirati. Sono stati recentemente erogati oltre 16 milioni di euro agli agricoltori calabresi attraverso l’organismo pagatore Arcea. I fondi sono stati ripartiti tra diverse misure di sostegno, tra cui più di un milione di euro per la produzione integrata, oltre dodici milioni per la produzione biologica e circa 1,8 milioni per il benessere animale. A queste somme si aggiungono oltre 1,2 milioni di euro destinati alla Domanda Unica per il 2023, assegnati dopo un’attenta verifica delle richieste.
Parallelamente, la Regione ha presentato un’importante iniziativa per la transizione digitale delle Piccole e Medie Imprese. Durante un incontro al dodicesimo piano della Cittadella regionale a Catanzaro, il vicepresidente della Giunta e assessore alla Transizione digitale, Filippo Pietropaolo, ha illustrato il nuovo avviso pubblico da 5 milioni di euro per assegnare voucher alle PMI. L’obiettivo è incentivare l’adozione di soluzioni digitali avanzate, migliorando così efficienza e competitività aziendale. Le risorse potranno essere impiegate per l’acquisto di nuove applicazioni integrate per la produttività, per l’adozione di sistemi di digital commerce ed engagement, per la migrazione delle infrastrutture aziendali al cloud pubblico e per l’implementazione di soluzioni di cyber security. A seconda della dimensione dell’impresa, il contributo massimo varia: fino a 50.000 euro per le micro imprese, 100.000 euro per le piccole e 150.000 euro per le medie imprese. Il bando sarà pubblicato ufficialmente entro febbraio.
«Questo bando rappresenta un’opportunità per le PMI calabresi di modernizzare i propri processi e migliorare la gestione del proprio mercato di riferimento» ha dichiarato Pietropaolo, sottolineando che la Regione potrebbe incrementare i fondi in base alla risposta delle imprese. Un aspetto chiave dell’iniziativa è la richiesta di una diagnosi digitale preliminare, utile per identificare punti di forza e aree di miglioramento.
A rimarcare l’importanza dell’intervento è stato anche il professor Gianluigi Greco, esperto dell’Università della Calabria, che ha evidenziato come il bando sia stato costruito in collaborazione con i beneficiari, per garantire un reale impatto sulle imprese. «Troppo spesso le PMI non sono consapevoli della necessità di innovare. Questo avviso aiuterà le aziende a comprendere e pianificare il proprio percorso digitale in modo strategico» ha dichiarato.
Il direttore generale del Dipartimento Transizione digitale, Tommaso Calabrò, ha delineato le quattro linee strategiche della Regione per la digitalizzazione. Si punta su sicurezza informatica, privacy e interoperabilità dei dati pubblici, sviluppo di servizi digitali avanzati per cittadini e imprese, potenziamento della capacità amministrativa per supportare gli investimenti e creazione di ecosistemi digitali innovativi su scala regionale. Anche il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, ha lodato il bando come un modello avanzato di transizione digitale, capace di sostenere non solo l’acquisizione di nuove tecnologie, ma anche la formazione e l’adeguamento delle competenze digitali nelle imprese.
Grazie a queste iniziative, la Regione Calabria conferma il suo impegno nel favorire lo sviluppo del territorio, supportando agricoltori e imprenditori in un percorso di crescita e innovazione.