
La Regione Calabria si distingue per il suo impegno nella promozione della memoria storica, dello sviluppo turistico e della valorizzazione dell’agroalimentare. In questi giorni, tre importanti iniziative testimoniano la volontà di costruire un futuro basato su consapevolezza, crescita economica e promozione delle eccellenze territoriali.
Giorno del Ricordo: una memoria da preservare
Il 10 febbraio ha segnato il ventesimo anniversario del Giorno del Ricordo, un’occasione per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo forzato di istriani, fiumani e dalmati. La legge 92/2004 ha sancito l’importanza di questa giornata, che non solo riconosce le sofferenze del passato, ma promuove anche il dialogo e la comprensione reciproca.
“Le foibe non sono solo un capitolo oscuro della nostra storia, ma un monito sulle conseguenze della guerra e dell’odio”. In questi vent’anni, la Regione ha organizzato eventi commemorativi e incontri nelle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni. “La memoria è un patrimonio comune che ci unisce, indipendentemente dalle nostre origini.”
Turismo e sviluppo: un futuro in crescita
Alla Bit 2025, il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha sottolineato i successi turistici della Calabria, registrati nel 2024. «Il nostro territorio diventa sempre più attrattivo, ma servono strutture moderne e servizi adeguati alle esigenze dei viaggiatori.»
Il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, ha evidenziato il ruolo del bando Kaire, che punta sulla formazione del personale turistico per migliorare la qualità dell’ospitalità. Il commissario della ZES Unica, Giosy Romano, ha sottolineato l’importanza di semplificare la burocrazia per attrarre investimenti. «Grazie alla ZES abbiamo ottenuto 600 milioni di euro di investimenti e vogliamo implementarli.»
Tra le iniziative più innovative, spicca Railtour, viaggia in treno e scopri la Calabria, un progetto che promuove il turismo sostenibile attraverso l’utilizzo di treni storici e regionali. Il turismo delle radici sarà inoltre centrale nell’Anno Giubilare, offrendo ai discendenti degli emigrati calabresi un’occasione per riscoprire le proprie origini.
L’agroalimentare calabrese protagonista a Sanremo
Nel cuore della settimana del Festival di Sanremo, la Calabria sarà protagonista a Casa Sanremo con una giornata interamente dedicata alla sua enogastronomia. «Essere presenti in uno degli eventi mediatici più seguiti del Paese è fondamentale per far conoscere la qualità e l’identità agricola della nostra regione», ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo.
Lo chef Pietro Tangari, alias Pedro’s, presenterà una focaccia speciale con Patate della Sila IGP e altri prodotti tipici calabresi. «L’agricoltura, strettamente legata alla buona cucina, rappresenta un potente attrattore per la nostra regione.»
Una Calabria che guarda avanti
Memoria storica, turismo e valorizzazione del territorio sono i pilastri su cui la Calabria sta costruendo il proprio futuro. Dalla commemorazione delle vittime delle foibe allo sviluppo di un turismo sostenibile e all’esaltazione delle eccellenze agroalimentari, la Regione si conferma un territorio in crescita, pronto a conquistare nuove opportunità.