Di Francesco Minici – Presidente dell’Associazione Insieme si può e Segretario Provinciale Siulp
In relazione a quanto appreso dalla stampa circa la vile aggressione perpetrata nei confronti di un arbitro, si esprime assoluta e totale incondizionata solidarietà alla sezione di Locri dell’AIA e alla vittima dello sconsiderato gesto. Una ingiustificata azione vieppiù aggravata dal fatto che a compierla sia stato un dirigente sportivo, che avrebbe dovuto tutelare e perseguire i principi ispiratori dello sport, promuovendo esempi di tutt’altro genere. Tali comportamenti sono da censurare severamente in tutte le sedi, auspicando che le varie categorie di rappresentatività adottino quanto ci si aspetta per arginare atti di cotanto teppismo. Per la sensibilizzazione contro la violenza nello sport, l’Associazione Insieme si può di Roccella Ionica e il Siulp, unitamente a quasi tutte le Federazioni delle varie discipline sportive della Calabria, tra le quali anche l’Associazione Arbitri, hanno organizzato, per il prossimo 31 maggio una giornata dedicata, per la quale saranno resi noti i particolari nelle prossime settimane. Nel formulare i più accorati auguri di pronta guarigione, si coglie l’occasione per porgere i più cordiali saluti.
