“La morte della Pizia”: un viaggio teatrale attraverso il mito e la verità

Una storia capace di mettere in discussione tutto ciò che crediamo di sapere. Con La morte della Pizia, gli spettatori calabresi avranno l’opportunità di assistere a uno spettacolo teatrale che rielabora il mito di Edipo in modo innovativo e fuori dagli schemi. Questo coinvolgente adattamento dell’omonimo racconto di Friedrich Dürrenmatt, pubblicato nel 1976 e tradotto in Italia nel 1988, è stato portato in scena grazie all’impegno di due importanti realtà culturali della regione: AMA Calabria e il Centro Teatrale Meridionale.
L’opera, che affronta le leggende legate al celebre oracolo di Delfi, si presenta con un’intensa recitazione da parte di Patrizia La Fonte, affiancata dal camaleontico Maurizio Palladino. La regia di Giuseppe Marini, vincitrice del Premio Franco Enriquez 2024 per la migliore regia, dona alla messa in scena una marcia in più, enfatizzando la componente sarcastica e grottesca del racconto. La trama ruota attorno a Pannychis Undici, sacerdotessa Pizia, ormai prossima alla fine dei suoi giorni, che si trova a fare i conti con i suoi responsi e le vittime delle sue profezie, tra cui Edipo, Giocasta e la Sfinge, che appaiono come visioni svelando la fragilità dell’uomo dinanzi al destino.
Il 20 febbraio, La morte della Pizia sarà in scena al Teatro Comunale di Catanzaro e il 21 febbraio al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, in esclusiva per il pubblico della provincia grazie all’organizzazione di AMA Calabria, all’interno della stagione teatrale. Ma altri appuntamenti imperdibili saranno il 22 febbraio a Locri, all’Auditorium del Palazzo della Cultura e il 23 febbraio a Palmi, al Teatro Comunale Manfroce, a cura invece del Centro Teatrale Meridionale, nell’ambito della XXXI Stagione Teatrale della Locride.
Lo spettacolo, con la sua ironia e il suo sguardo critico, sfida le credenze popolari e le verità precostituite, rispecchiando un tema che è tuttora attuale: il caos delle informazioni e delle fake news che ci travolgono quotidianamente. La morte della Pizia è un autentico cammeo teatrale che, pur confrontandosi con un materiale classico, si propone come una riflessione sulle nostre percezioni della verità e delle profezie, costringendo il pubblico a confrontarsi con la propria visione del mondo.
L’intenzione di questo spettacolo è quella di far luce sulla verità, in un periodo in cui le notizie che riceviamo sono sempre più manipolate, creando confusione nelle menti e nei cuori. Le interpretazioni di Patrizia La Fonte e Maurizio Palladino, insieme alla regia di Marini, portano a galla una riflessione profonda sulle contraddizioni e le illusioni che ci imprigionano. Un viaggio teatrale che promette non solo emozioni forti, ma anche un divertente sarcasmo, in un’alternanza di dramma e comicità amara.
Non perdete questo imperdibile appuntamento con la tragedia greca in versione contemporanea, dove il mito di Edipo viene riscritto per riflettere sulle complessità del nostro tempo. I biglietti sono disponibili presso le biglietterie dei teatri locali o online tramite il sito dell’AMA per gli eventi a Catanzaro e Lamezia Terme, o tramite i contatti delle rispettive organizzazioni culturali per Locri e Palmi.
Un’occasione unica per immergersi in un’opera che, come le Pizie, mette in discussione le verità che crediamo di possedere, invitandoci a riflettere su ciò che davvero conta nel nostro destino.