Carnevale Culturale Anni Settanta grazie agli alunni dell’Istituto comprensivo di Cropani

Dall’Ufficio Stampa
Nell’Auditorium Alfonso Dolce dell’Istituto comprensivo Cropani – Simeri Crichi, nel plesso di Cropani Centro, per il secondo anno si è svolto il Carnevale Storico. L’idea nasce dal prof. Antonio Pellegrino, deciso a dare un taglio del tutto particolare, trasformando il Carnevale in una festa a tema collegandolo alle attività didattiche: gli Anni ’70. L’idea è stata appoggiata dal Dirigente scolastico, Antonio Bulotta, sempre pronto a sostenere i docenti che si fanno promotori di progetti e iniziative volte ad avere importanti ricadute didattiche, sul piano delle conoscenze e delle competenze; preziosa la collaborazione dell’Associazione Ginevra e, in particolare, di Pasquale Capellupo e dell’amministrazione comunale, in modo particolare dell’assessore Giusi Ruffo. Annunciando l’evento sui mass media, il fondatore e presidente del Premio Mar Jonio, Luigi Stanizzi, ha ringraziato tutti i protagonisti di questa iniziativa che contribuisce a qualificare il nostro amato territorio, dal punto di vista sociale e culturale. Diversi docenti del plesso di Cropani centro hanno fornito il loro contributo, in particolare: le professoresse Adelina Gentile, Mariateresa Salerno, Donata Tarantino, Roberta Colosimo e Francesca Casadonte, unitamente ai prof. di strumento musicale e il prof. Vincenzo Caroleo, oltre che le maestre della scuola primaria di Cropani centro che hanno preparato i bambini e realizzato costumi di ottima fattura. Non hanno mancato di fornire il loro contributo i collaboratori scolastici e i docenti tutti, che hanno permesso ai ragazzi di cimentarsi nelle attività previste dalla manifestazione. Coinvolti gli alunni delle classi terze del plesso di Cropani Marina coordinati dalle professoresse Maria Rosaria Pellegrino e Santina Logozzo, che hanno fornito un notevole contributo sul piano dei contenuti e sul piano organizzativo. Ricco e articolato il programma della manifestazione, che si è svolta in due momenti: al mattino per i genitori degli alunni e nel pomeriggio la replica, aperta al pubblico. Dalla scuola è partita la sfilata per raggiungere la piazza centrale di Cropani, dove l’amministrazione comunale ha organizzato una festa. Sono stati proiettati i prodotti multimediali realizzati dalla classe II A secondaria di I grado Cropani Centro con la supervisione della prof.ssa Donata Tarantino e il filmato Come eravamo… Cropani anni ’70, che ha coinvolto invece le classi terze secondaria dei plessi di Cropani Centro e Cropani Marina ed è stato curato dai prof. Antonio Pellegrino, M. Rosaria Pellegrino e Santina Logozzo e si è valso della collaborazione dell’Associazione Ginevra. Gli alunni, coordinati da Pasquale Capellupo, si sono cimentati con la ricerca storica, reperendo notizie e fotografie di Cropani negli anni ’70 e hanno curato il montaggio delle immagini e registrato i commenti. Una citazione particolare merita l’alunno Salvatore Gigliotti, che ha curato il montaggio con la supervisione del prof. Vincenzo Caroleo. Quindi spazio a Ricordando gli anni ’70, per il quale i bambini della scuola primaria del plesso di Cropani Centro, supervisionati dai docenti, si sono cimentati con le canzoni iconiche del decennio e hanno montato delle coreografie assai coinvolgenti, Cantanti in maschera, realizzato dalla classe II A secondaria di I grado Cropani Centro a cura della prof.ssa Donata Tarantino, Saturday Night Fever, coreografia della classe III A secondaria Cropani centro supervisionata dalla prof.ssa Mariateresa Salerno, che ci ha fatto fare un tuffo nell’atmosfera magica delle discoteche e nella Febbre del Sabato sera, Il Trionfo di Bacco e Arianna della classe I A secondaria Cropani Centro a cura del prof. Antonio Pellegrino, Maschere nude, rappresentazione teatrale della classe III A secondaria Cropani Centro a cura del prof. Antonio Pellegrino e Maschere e territorio, mostra lavori artistici delle classi I – II – III A secondaria Cropani Centro a cura della prof.ssa Adelina Gentile per la quale gli alunni si sono cimentati nel disegno delle maschere apotropaiche. Nelle diverse attività previste hanno partecipato gli alunni con Bes in linea con la didattica inclusiva promossa dalla scuola.