La Città Metropolitana di Reggio Calabria continua a dimostrare il proprio impegno verso il benessere della comunità attraverso iniziative mirate in ambito sociale, giuridico e infrastrutturale. Dalla valorizzazione della creatività giovanile con il progetto I Walk the Line, alla denuncia delle criticità del sistema carcerario, fino ai progetti di mobilità sostenibile per migliorare i collegamenti del territorio, l’ente si conferma un attore protagonista nello sviluppo locale. Gli interventi delineano una strategia ampia e articolata, con l’obiettivo di costruire un futuro più equo e accessibile per tutti i cittadini.
La Magia del Carnevale 2025 e il progetto I Walk the Line
La Città Metropolitana di Reggio Calabria si è vestita di colori e allegria con la Magia del Carnevale 2025. Nella sala Boccioni di Palazzo Alvaro, ragazzi e ragazze delle scuole e delle realtà sociali coinvolte nel progetto I Walk the Line hanno presentato le loro creazioni per celebrare il periodo più festoso dell’anno. Maschere, coriandoli e stelle filanti hanno fatto da cornice a un evento che il sindaco Giuseppe Falcomatà ha definito «elettrizzante, divertente e profondamente educativo».
I Walk the Line è un progetto di inclusione promosso dall’Ente e finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del programma Pon Legalità 2014/2020. L’iniziativa ha permesso ai giovani di conoscersi, socializzare ed empatizzare in un clima di armonia e gioia. «Questo programma è una grande soddisfazione per la Città Metropolitana – ha sottolineato Falcomatà, – perché coinvolge i giovani, li ascolta e permette loro di affrontare le problematiche quotidiane».
Durante la manifestazione, il sindaco e il vicesindaco Carmelo Versace, insieme alle commissarie valutatrici, hanno premiato gli studenti del Liceo artistico Preti-Frangipane e i partecipanti delle cooperative sociali, evidenziando il valore di un progetto che si propone di proseguire oltre la sua scadenza naturale grazie al consenso delle famiglie e dei ragazzi coinvolti.
L’emergenza carceraria e la protesta nazionale
Michele Conia, consigliere metropolitano e sindaco di Cinquefrondi, ha espresso il suo sostegno alla giornata di protesta nazionale indetta dai Garanti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. «Condivido le motivazioni della protesta: il sovraffollamento delle carceri italiane è ormai insostenibile, con quasi 15mila detenuti in più rispetto ai posti disponibili». Al 31 gennaio 2024, i detenuti erano 61.852, contro una capienza regolamentare di 51.312.
«Nel 2024 si sono già verificati 16 suicidi nelle strutture detentive, un dato allarmante che evidenzia un disagio profondo», ha affermato Conia. Le carceri italiane soffrono di gravi carenze strutturali e di personale, con detenuti affetti da patologie psichiatriche che non ricevono cure adeguate. «Il 40% dei reclusi necessita di cure psichiatriche, ma la mancanza di personale sanitario impedisce una diagnosi adeguata», ha aggiunto.
La protesta si lega anche alle implicazioni del DDL Sicurezza, attualmente in discussione al Senato, che rischia di aumentare il numero di detenuti. «Tra le misure più controverse, l’attribuzione di rilevanza penale alla resistenza passiva e il divieto per i cittadini extraeuropei irregolari di acquistare schede telefoniche», ha denunciato Conia. Particolarmente preoccupante la situazione delle madri detenute: la chiusura dell’Icam di Lauro (unico centro del Sud Italia adatto alle detenute con figli) porterà al trasferimento di due bambine di 7 e 8 anni in carceri ordinarie.
Potenziamento dell’intermodalità all’Aeroporto dello Stretto
A Palazzo Alvaro si è discusso del progetto di fattibilità per migliorare l’accessibilità all’Aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria e ai collegamenti con la ferrovia e il porto di Villa San Giovanni. L’incontro, coordinato dal dirigente del settore Viabilità Lorenzo Benestare e dal responsabile di progetto Giuseppe Amante, ha visto la partecipazione del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, del vicesindaco Carmelo Versace e della sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti.
Il piano prevede nuove alternative progettuali per migliorare i collegamenti ferroviari e stradali verso lo scalo aeroportuale, coinvolgendo il versante sia tirrenico sia ionico e la Sicilia. Un altro intervento riguarda la viabilità del porto di Villa San Giovanni, con la costruzione di un sottopasso tra la stazione ferroviaria e gli imbarchi, per ridurre il traffico nel centro cittadino.
La Città Metropolitana ha ricevuto un finanziamento dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la redazione del progetto di fattibilità, affidato a RINA e Artuso Associati. Il progetto è ancora in fase di definizione e verrà perfezionato attraverso incontri con operatori e tecnici del settore prima della selezione pubblica dell’impresa incaricata di realizzare le opere.
Un futuro da costruire insieme
La Città Metropolitana di Reggio Calabria si conferma attiva su più fronti: dal sociale, con iniziative di inclusione per i giovani, alla giustizia, con una voce critica sul sovraffollamento carcerario, fino alla mobilità sostenibile, con progetti di rilancio per le infrastrutture. Le iniziative illustrate testimoniano l’impegno dell’ente nel migliorare la qualità della vita dei cittadini, affrontando con determinazione le sfide del presente e del futuro.
