Minasi: dal Ponte sullo Stretto alla tutela delle donne, un impegno per il futuro della Calabria

Le recenti dichiarazioni del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, hanno ribadito con forza la volontà del Governo di procedere con decisione e concretezza nella realizzazione del Ponte sullo Stretto. Secondo la Senatrice Tilde Minasi (Lega), questa opera rappresenta un’infrastruttura strategica capace di dare nuovo slancio all’economia e ai trasporti di Calabria e Sicilia. «Puntiamo a un avanzamento significativo dei lavori entro la fine di questa legislatura, nel 2027, senza che eventuali ricorsi o campagne di disinformazione intralcino un’opera così vitale», afferma Minasi, sottolineando come il Ponte non sia solo un simbolo, ma un elemento chiave del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo, destinato a rafforzare il ruolo dell’Italia nel contesto internazionale.
A testimonianza dell’importanza del progetto, persino operai del Terzo Valico di Genova hanno espresso il desiderio di trasferirsi in Sicilia per lavorare alla realizzazione dell’opera. «Questo dimostra come l’intero Paese riconosca il valore del Ponte e voglia contribuire a un progetto che cambierà il destino del Sud», dichiara la Senatrice.
Tuttavia, non mancano le polemiche: mentre il Governo avanza spedito verso l’avvio dei cantieri nella primavera del 2025, alcuni esponenti del fronte del No al Ponte, guidati dai sindaci di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, Giuseppe Falcomatà e Giusy Caminiti, si sono recati a Bruxelles per chiedere all’UE di bloccare l’opera. Minasi non nasconde la sua indignazione: «Stento a credere che invece di difendere gli interessi del Sud, abbiano chiesto all’Europa di fermare un’infrastruttura essenziale, già inserita nella rete TEN-T come snodo imprescindibile».
Accanto alle grandi infrastrutture, la Senatrice Minasi esprime anche il suo orgoglio per il successo di figure calabresi di spicco nelle istituzioni nazionali. «L’elezione dell’avvocato Pietro Gaeta a Procuratore Generale della Corte di Cassazione è un traguardo di straordinario prestigio», afferma Minasi, sottolineando il valore e la competenza espressi dalla comunità calabrese. «Sapere che un reggino ricoprirà per la prima volta un incarico di tale rilievo è motivo di grande soddisfazione per tutta la Calabria».
Un altro tema centrale dell’agenda della Senatrice è il contrasto alla violenza di genere. Minasi ha espresso soddisfazione per la presentazione del disegno di legge regionale per la tutela delle donne, ricordando il suo impegno pregresso come Assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria. «La violenza sulle donne è un’emergenza non procrastinabile e questa iniziativa è un’importantissima conquista di civiltà», afferma. Il provvedimento si inserisce in una visione integrata delle politiche di genere, promuovendo interventi concreti per l’autonomia e l’inclusione lavorativa delle donne.
L’impegno di Minasi su questo fronte si estende anche al Parlamento, dove sta portando avanti una proposta di legge per la tutela delle vittime dei reati violenti, con particolare attenzione ai figli delle donne vittime di femminicidio o di stragi familiari. «Questi bambini e ragazzi hanno vissuto traumi profondissimi e lo Stato ha il dovere di garantire loro un supporto adeguato», dichiara la Senatrice, ribadendo che il contrasto alla violenza di genere deve essere un impegno costante e strutturato.
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Minasi lancia un messaggio forte: «Le vittime non devono sentirsi sole: servono protezione efficace, supporto psicologico e legale, e un’educazione che insegni il rispetto e combatta la cultura del possesso».
La sua riflessione si conclude con un pensiero rivolto a tutte le donne: «A chi non c’è più, a chi combatte ogni giorno, a chi resiste con coraggio e a chi afferma la propria libertà senza paura».