Città Metropolitana: cultura e memoria al centro

La Città Metropolitana di Reggio Calabria si conferma protagonista nella valorizzazione della cultura e della memoria storica con due eventi di grande rilievo: la premiazione del concorso nazionale In memoria di Olga: La vita oltre e l’inaugurazione del Parco Archeologico Medma a Rosarno.
Premiazione del Concorso In memoria di Olga: La vita oltre
Giovedì 20 marzo, alle ore 10:00, nella sala Perri di Palazzo Alvaro, si terrà la premiazione della XVII edizione del concorso nazionale In memoria di Olga: La vita oltre, alla presenza delle Autorità. L’evento, inizialmente previsto per il 13 dicembre 2024, è stato posticipato a causa di un luttuoso evento.
Il concorso, avviato nel 2008, nasce per ricordare la piccola Olga Panuccio, tragicamente scomparsa con i genitori, e si inserisce in un Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Istruzione e la Società Astronomica Italiana. L’obiettivo non è solo commemorativo, ma vuole sensibilizzare gli adulti sull’importanza di garantire ai bambini un futuro sereno.
L’iniziativa è dedicata agli alunni della Scuola dell’Infanzia e Primaria, invitati a riflettere e a creare elaborati ispirati all’osservazione del cielo notturno. Anche quest’anno la partecipazione nazionale è stata significativa, con i bambini che hanno saputo interpretare mirabilmente il senso del concorso, stabilendo un forte legame ideale con chi non ha avuto la possibilità di crescere.
Il concorso rappresenta anche un’opportunità per gli insegnanti, che possono valutare l’integrazione dell’astronomia nei programmi scolastici e stimolare nei bambini curiosità e interesse per il pensiero scientifico.
Una sezione speciale del premio è dedicata a Giovanna Ferrara, fautrice del concorso assieme alla Città Metropolitana e figura di spicco nella difesa dei diritti delle donne e dei più deboli.
Elenco delle scuole vincitrici:
- Scuola dell’Infanzia (Sezione Immagine):
- 1° Premio: IC “Crosia Mirto” (CS)
- 2° Premio: IC “Elio Vittorini”, Scicli (RG)
- 3° Premio: IC “Monasterace-Riace-Stilo-Bivongi”, Monasterace (RC)
- Premio “Giovanna Ferrara”: Scuola dell’Infanzia Lazzaro, IC “Montebello Jonico-Motta San Giovanni” (RC)
- Scuola Primaria (Sezione Testo/ Testo Illustrato):
- 1° Premio: Felice Sorrentino, IC “Antonio De Curtis”, Palma Campania (NA)
- 2° Premio: Classe III A, IC “Catanoso-De Gasperi-San Sperato-Cardeto”, Reggio Calabria
- 3° Premio: Classe IV D, IC “De Amicis-Bolani”, Reggio Calabria
- Premio “Giovanna Ferrara”: Classe III A, plesso Spirito Santo, IC “Catanoso-De Gasperi-San Sperato-Cardeto”, Reggio Calabria
L’inaugurazione del Parco Archeologico Medma a Rosarno
Un altro grande traguardo per la cultura della Città Metropolitana è stato raggiunto con l’inaugurazione del Parco Archeologico Medma a Rosarno, completato grazie a un investimento di circa 300mila euro finanziato da Palazzo Alvaro.
Alla cerimonia erano presenti numerose autorità, tra cui il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, il sindaco di Rosarno Pasquale Cutrì, e rappresentanti della Soprintendenza e della direzione regionale dei Musei nazionali Calabria.
Il Parco Archeologico Medma è uno dei più vasti e importanti dell’area metropolitana reggina, attivo ancora oggi grazie agli scavi della Soprintendenza. L’area comprende una grande distesa di ulivi situata dietro il Museo di Medma e vicino al cimitero di Rosarno. Gli scavi, iniziati con l’archeologo Paolo Orsi, hanno portato alla luce aree sacre, abitazioni, pozzi e fornaci.
Strettamente legato al parco è il Museo di Medma, che conserva gran parte dei reperti rinvenuti nel corso degli anni. Il sindaco Falcomatà ha sottolineato l’importanza del sito: «Restituiamo alla città di Rosarno e all’intero territorio un parco archeologico straordinario. Siamo seduti su un tesoro di 3.000 anni di storia. Questi reperti, emersi sotto gli ulivi di Persefone, rappresentano un’eccellenza del nostro patrimonio.»
L’inaugurazione non è un punto di arrivo, ma di partenza. La Città Metropolitana continuerà a sostenere gli scavi e a investire nella cultura, riconoscendola come un pilastro per il futuro del territorio.
Anche Fabrizio Sudano, dirigente per la direzione regionale dei Musei nazionali Calabria, ha evidenziato il valore del parco: «Rosarno merita l’attenzione culturale che si è guadagnata nei secoli. Con questa inaugurazione facciamo un ulteriore passo avanti, aprendo definitivamente il parco archeologico a tutti i visitatori».
Grazie alla collaborazione tra istituzioni, la Città Metropolitana si conferma un punto di riferimento per la tutela della memoria storica e la valorizzazione del patrimonio culturale, rendendo fruibili a cittadini e visitatori luoghi di grande valore simbolico e scientifico.