Salvatore Galluzzo: “L’interrogazione sul PNRR Rimane Senza Riscontri Concreti”

Salvatore Galluzzo, capogruppo di Rinnovamento Geracese, ha recentemente criticato la risposta del Sindaco di Gerace alle interrogazioni che aveva presentato il 17 febbraio, segnalando una serie di problematiche relative alla gestione degli interventi finanziati dal PNRR. Dopo ben 32 giorni di attesa, Galluzzo ha sottolineato di aver avuto la conferma di quanto sospettava riguardo il livello conoscitivo e cognitivo dell’attuale primo cittadino, rivelando una mancanza di comprensione del ruolo che il sindaco dovrebbe rivestire.
Galluzzo ha ricordato che l’interrogazione a risposta scritta è uno strumento previsto dall’articolo 43 del Testo Unico degli Enti Locali (DLgs nº 267/2000), e che il suo scopo era quello di richiedere chiarimenti sullo stato di attuazione dei progetti relativi alla Misura 1 – Componente 3 – Intervento 2.1 del PNRR, relativo all’Attrattività dei Borghi Storici. La richiesta riguardava una risposta scritta sull’andamento delle azioni previste, raffrontate all’ultimo cronoprogramma approvato dal Ministero della Cultura. Galluzzo ha chiarito che non c’era nessuna intenzione di creare polemiche, ma solo l’esercizio di un diritto fondamentale di controllo sull’amministrazione.
Nella risposta ricevuta, Galluzzo ha riscontrato quella che considera una premessa inutile e offensiva, priva di riscontri concreti rispetto alla richiesta formale. Una delle questioni sollevate riguarda la data dell’11 maggio 2023, che segna la cacciata dell’ex vicesindaco dalla maggioranza e l’inizio della sua campagna elettorale, il che, secondo Galluzzo, ha fatto sì che lasciasse a lui il carico della gestione del PNRR. Galluzzo ha ricordato anche come, durante l’amministrazione del compianto sindaco Pezzimenti, l’ex vicesindaco fosse completamente disinteressato ai finanziamenti ottenuti, lasciando a Galluzzo l’onere di attuare le misure del PNRR.
Galluzzo ha poi criticato la risposta del sindaco, definendola una mera lista di scadenze senza alcun approfondimento sull’enorme lavoro di interlocuzione, preparazione amministrativa e incontri istituzionali che lui stesso ha portato avanti dal febbraio 2022 al giugno 2024. Ha sottolineato come l’attuale sindaco non si sia accorto di tale impegno e abbia cercato di attribuirsi meriti non suoi per il ritardo accumulato, un tentativo che Galluzzo considera smentito dai fatti e dalle testimonianze di chi ha affiancato il Comune di Gerace nel percorso di attuazione del PNRR.
Infine, Galluzzo ha respinto le accuse di ritardi, che il sindaco avrebbe collegato alla data dell’11 maggio 2023, e ha ricordato che, come consigliere comunale, aveva abbandonato l’aula nel marzo 2024 per protestare contro l’acquisto dell’immobile ex Albergo La Rupe, un punto che era stato respinto dall’aula e su cui il sindaco si era mostrato poco trasparente. Per questo motivo, Galluzzo ha annunciato che invierà nuovamente una richiesta ufficiale per ottenere riscontri concreti sullo stato di attuazione degli interventi del PNRR, in quanto la risposta del sindaco non ha fornito adeguati chiarimento alla sua interrogazione.