Reggio Calabria: sport, inclusione e sviluppo al centro dell’Azione Amministrativa

Reggio Calabria continua a essere un punto di riferimento per lo sport, l’inclusione sociale e lo sviluppo economico. Negli ultimi giorni, l’amministrazione comunale ha annunciato diverse iniziative volte a valorizzare il talento locale, migliorare l’integrazione e potenziare le infrastrutture cittadine.
Riconoscimenti agli atleti reggini
Nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, il Sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme al consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, ha premiato personalità che si sono distinte nello sport. Tra i premiati, Romana Pirillo, campionessa italiana di atletica e fondatrice di importanti realtà cestistiche come la Basket Nuova Jolly e la Baby Stars Jolly; Santo Ielo, giovane promessa della boxe con prestigiose medaglie nazionali; e Demetrio Condò, maestro e dirigente sportivo con oltre trent’anni di esperienza nella formazione di atleti.
«Ancora una volta il Salone dei Lampadari diviene la Casa dello Sport, per celebrare chi con impegno e dedizione raggiunge risultati di rilievo», ha sottolineato il Sindaco Falcomatà. «Per noi lo sport è un diritto di cittadinanza e chi si impegna merita un giusto riconoscimento». Il consigliere Latella ha aggiunto che l’iniziativa premia non solo gli atleti, ma anche i maestri e i dirigenti che dedicano la loro vita alla crescita dello sport reggino.
Inclusione sociale: riqualificazione de Le Vele
Un altro importante traguardo è stato raggiunto con il rifinanziamento di 2,4 milioni di euro per la riqualificazione de Le Vele, immobile comunale di via Lupardini nel quartiere Archi, destinato a diventare un centro socio-culturale multietnico per migranti regolari. Il progetto, finanziato dal Programma Operativo Legalità PON 2014-2020, rientra in un piano nazionale volto a recuperare beni pubblici e confiscati alla criminalità per progetti di inclusione sociale.
«Grazie alla sensibilità del Sindaco Falcomatà, siamo riusciti a dare un nuovo futuro a una struttura abbandonata», hanno dichiarato i consiglieri comunali del Gruppo Red Filippo Burrone, Carmelo Versace e Antonino Castorina. Il progetto si aggiunge ad altre importanti iniziative come la riqualificazione dell’ex Fiera di Pentimele e gli interventi sulla Collina di Pentimele, contribuendo così a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Sviluppo economico e turismo: nuova vita ai chioschi del lungomare
Sul fronte economico, l’Assessore alle Attività produttive Marisa Lanucara ha annunciato la concessione di due chioschi comunali sul Lungomare Falcomatà a due aziende locali: la Ditta Piropiro s.r.l.s. e la Ditta Made s.r.l.s.. «L’affidamento di queste strutture segna un passo importante per il turismo e il commercio locale», ha dichiarato l’Assessore. «Le strutture saranno riqualificate e dotate di nuovi servizi, migliorando l’offerta per residenti e visitatori».
Resta da completare la procedura per il terzo chiosco, ma l’obiettivo dell’amministrazione è chiaro: valorizzare il Lungomare, fiore all’occhiello della città, attraverso investimenti mirati.
Il nuovo campo di Ciccarello: un centro federale per il calcio reggino
Procedono spediti i lavori per la ristrutturazione del Campo di Ciccarello, che diventerà un centro federale della FIGC intitolato a Simone Neto, giovane calciatore reggino prematuramente scomparso. Durante un sopralluogo, il Sindaco Falcomatà ha annunciato che il campo verrà inaugurato il 3 maggio con un triangolare tra la Nazionale Sindaci, la Nazionale Parlamentari e le squadre giovanili locali.
«Il Campo di Ciccarello torna finalmente alla vita dopo anni di abbandono», ha dichiarato il sindaco. «Vogliamo che questa sia una giornata di festa e l’inizio di un nuovo percorso di rinascita per questa storica struttura». Per mantenere viva la tradizione calcistica reggina, il Comune invita gli sportivi a segnalare le squadre storiche che hanno calcato questo campo, i cui nomi saranno riportati sul muro di fondo del campo, creando una sorta di memoria collettiva del calcio reggino.
Sanità: polemiche sul mancato finanziamento per la prevenzione del tumore al seno
Infine, si accende la polemica sulla sanità. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha bocciato un emendamento che prevedeva lo stanziamento di 6 milioni di euro annui per tre anni per l’estensione dello screening mammografico gratuito alle donne tra 45-50 e 70-74 anni.
“Questa è l’ennesima disattenzione del governo verso la salute dei cittadini”, hanno dichiarato la segretaria del PD Valeria Bonforte e le assessore Lucia Anita Nucera e Anna Briante. “L’approvazione dell’emendamento avrebbe permesso una diagnosi precoce, migliorando le prospettive di trattamento”. La bocciatura è stata motivata dalla mancanza di coperture finanziarie, ma secondo gli esponenti del PD, “se si trovano 30 miliardi per il riarmo, dovrebbero trovarsi anche per la prevenzione sanitaria”.
La mancata approvazione solleva interrogativi sulle priorità del governo e rafforza la necessità di un dibattito più ampio sulle risorse destinate alla sanità pubblica.
Reggio Calabria si conferma una città in fermento, con un’azione amministrativa che spazia dallo sport allo sviluppo economico, dall’inclusione sociale fino alla battaglia per la tutela della salute pubblica. Il lavoro dell’amministrazione continua a concentrarsi sulla valorizzazione del territorio e sulla promozione di politiche a beneficio della comunità.