La fama che muove il mondo

Di Greta Panetta – studentessa del Liceo Classico Ivo Oliveti di Locri
In un mondo in cui l’apparenza è tutto e tutto dipende dall’apparenza spesso ci si chiede come sia possibile che la fama, grande o piccola che sia, possa condizionare il mondo. Ma che cos’è la fama? Letteralmente è una condizione per cui una persona, con una certa notorietà, gode di un’ottima reputazione e ammirazione da parte degli altri, mostrando quasi una sorta di vanità. Pensandoci bene, però, la vanità umana è sempre esistita: anche gli atleti antichi, ad esempio, desideravano gloria e fama per essere ricordati nei secoli. Se però nel mondo antico diventava famoso solo chi aveva speciali doti o capacità, o chi si era distinto per una particolare azione, al giorno d’oggi si diventa famosi anche per aver partecipato a un programma televisivo o, addirittura, per aver commesso un reato.
Ogni giorno infatti, le persone famose entrano nelle nostre vite, spesso senza che ce ne accorgiamo. Attraverso i media, i social network, le pubblicità e molti altri strumenti le loro scelte e i loro comportamenti hanno un impatto diretto su come pensiamo, cosa compriamo o come viviamo. Un esempio molto esplicito di tutto questo moderno meccanismo sono i cosiddetti influencer, persone che con la loro semplice presenza, in questo caso sui social, riescono a cambiare o influenzare (appunto) i pensieri, i comportamenti e addirittura le dinamiche che interessano una o più persone. Il primo aspetto che rende le persone famose influenti è la loro visibilità. Con l’avvento dei social media, le celebrità possiedono una piattaforma globale attraverso cui comunicano con milioni di persone. Ciò consente loro di trasmettere messaggi che vanno oltre il semplice intrattenimento, ma toccano anche temi sociali, culturali e politici.
In particolare quelle persone appartenenti al mondo dello spettacolo o dello sport, hanno un impatto notevole sulle giovani generazioni. I giovani tendono a identificarsi con le figure che ammirano e, spesso, cercano di emularne l’aspetto, i comportamenti e valori, un che fenomeno può avere effetti sia positivi sia negativi. Da un lato, infatti, le celebrità possono incoraggiare comportamenti virtuosi o la promozione di messaggi positivi. Dall’altro, però, la pressione di aderire agli standard estetici e comportamentali imposti dalle star può portare a problemi di autostima, disagi alimentari e addirittura disagi psicologici. Le celebrità che promuovono l’immagine di un corpo perfetto o uno stile di vita irrealistico possono quindi generare aspettative dannose, soprattutto nei giovani più impressionabili. Sarebbe quindi essenziale far capire alle nuove generazioni quanto una buona parte di quello che viene postato sui social spesso non corrisponda pienamente alla realtà e che, per questo motivo, ognuno deve sentirsi libero di vivere senza badare alle apparenze o crearsi aspettative troppo elevate.
Del mondo degli influencer, nella società italiana, fanno parte personaggi come Chiara Ferragni e Fedez, Anna Pepe, giovane cantante che sta riscuotendo un successo crescente sui palchi Italiani e non solo, ma anche artisti di vecchia data che riescono comunque a fare breccia nei cuori e nelle menti dei giovani, come Jovanotti che, proprio nell’ultimo anno, è tornato sotto i riflettori grazie alle diverse tematiche sociali che affronta o, per entrare nel mondo dello sport, Jannik Sinner, giovane tennista Italiano. Sono quindi tante le persone che, con il passare del tempo, stanno entrando nei cuori della gente e delle nuove generazioni così come molti sono i nuovi artisti che hanno voglia di farsi conoscere. Il desiderio di costruirsi una sana fama non è infatti una cosa sbagliata, ma è anzi essenziale per ispirare le nuove generazioni e far capire ai giovani l’importanza di basarsi non sulle apparenze, ma sui veri valori che ancora sono presenti nella nostra società.