Femia: «Sogno di trasformare le contrade di Marina di Gioiosa in borghi turistici di qualità»

Dall’Ufficio Stampa
«Un ambizioso ma realizzabile progetto di riqualificazione e valorizzazione per tutte le contrade interne di Marina di Gioiosa Ionica. L’iniziativa mira a trasformare queste aree, spesso custodi di tradizioni autentiche e paesaggi suggestivi, in veri e propri borghi di qualità, capaci di attrarre un turismo consapevole e di migliorare la qualità della vita dei residenti, attraverso servizi e presenza sul territorio». Queste le parole di Rocco Femia, candidato a Sindaco per il movimento politico Marina di Gioiosa Cuore e Futuro.
«Le contrade interne – prosegue Femia – rappresentano un patrimonio inestimabile per la nostra città, con la loro storia, la loro cultura rurale e la loro bellezza naturale. Marinaro, Torre Galea, Camocelli, Spilinga, Ligunia, Iunchi, Massari, Serraglio, S. Anna, S. Pietro, Lenza, Porticato, Drusù per citare alcuni tra i principali, ma spazio anche per altri, magari aggregando realtà locali. Tuttavia, negli anni, molte di queste aree hanno subito un progressivo spopolamento e un indebolimento del tessuto sociale ed economico. Vogliamo mettere in campo un progetto di valorizzazione di tutti i borghi che si articolerà in diverse fasi con interventi mirati e senza dimenticarsi di nessuna area. In primis una riqualificazione urbana e architettonica, con il recupero, e ove possibile restauro, di edifici storici. Sarà indispensabile, alla luce della situazione attuale, un miglioramento della viabilità interna e la riqualificazione di spazi pubblici e la conseguente armonizzazione dell’arredo urbano con il contesto paesaggistico.»
Il candidato a Sindaco prosegue sottolineando come il progetto mira «al miglioramento all’accesso a servizi e al potenziamento della connettività digitale, puntando anche al turismo dei cosiddetti nomadi digitali, professionisti che utilizzano la tecnologia per lavorare da remoto da splendidi angoli del mondo. Sarà importante anche supportare e incentivare l’artigianato tipico, l’agricoltura di qualità e le produzioni enogastronomiche locali, favorendo la creazione di filiere corte e la promozione dei prodotti del territorio. Non ultimo valorizzare le risorse paesaggistiche naturali».
L’idea promossa da Cuore e Futuro guarda alla promozione turistica integrata, con la creazione di un’offerta integrata esperienziale che integri la scoperta dei borghi con la partecipazione a eventi culturali e tradizionali e la totale fruizione del patrimonio naturale. Questo progetto nasce dalla consapevolezza del grande potenziale inespresso delle contrade interne e dalla volontà di invertire la tendenza allo spopolamento, offrendo nuove opportunità di sviluppo sostenibile e di crescita per l’intero territorio.
«Crediamo fermamente – conclude Rocco Femia – che tutte le nostre contrade interne abbiano un’anima autentica e un fascino unico che meritano di essere riscoperti e valorizzati. Tradizioni culinarie, artigianali e culturali diverse per ogni singolo futuro Borgo di Marina. Attraverso un lavoro sinergico tra amministrazione, comunità locali e operatori del settore, nel rispetto delle identità del territorio, vogliamo trasformare queste gemme nascoste in borghi di qualità, capaci di offrire un’esperienza di vita e di visita ricca e appagante ai turisti. Nessuna zona interna sarà abbandonata al suo destino, ma farà parte di un progetto di promozione sia turistico sia sociale».