Il Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria ha recentemente condotto una serie di operazioni che hanno evidenziato l’impegno costante dell’Arma nella tutela della sicurezza pubblica e nella lotta contro ogni forma di criminalità.
Arrestato 23enne per violenze famigliari a Rosarno
I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per un 23enne, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Palmi su richiesta della Procura locale. L’indagine è nata da un intervento del 24 febbraio scorso in un’abitazione di Rosarno a seguito di una segnalazione di violenta lite famigliare.
Le approfondite investigazioni hanno svelato un quadro di gravi vessazioni fisiche e psicologiche inflitte dal giovane alla madre convivente, con episodi di aggressioni e minacce iniziate da dicembre 2024. Tra i fatti più gravi, si registrano tentativi di farla precipitare da un balcone, evitati solo grazie all’intervento di un vicino e dei militari.
Il giovane è stato trasferito in un centro specializzato nel Nord Italia, mentre le indagini proseguono sotto il coordinamento della Procura di Palmi. Si ricorda che la persona indagata è da considerarsi presunta innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.
Violenza sportiva a Delianuova: oltre 20 persone denunciate
Un altro episodio di ordine pubblico ha visto protagonisti i Carabinieri di Delianuova, intervenuti il 30 marzo scorso per sedare una violenta rissa tra tifoserie dopo un incontro di calcio del campionato di Promozione tra la squadra locale e la Virtus Rosarno. Circa 200 tifosi sono rimasti coinvolti negli scontri, degenerati in violenze fisiche nonostante la presenza delle forze dell’ordine.
Grazie all’attività investigativa successiva, oltre 20 persone sono state identificate e denunciate all’Autorità Giudiziaria, con la proposta di divieto di accesso alle manifestazioni sportive. L’intervento tempestivo dei militari ha evitato conseguenze ben più gravi, dimostrando la loro efficacia nella gestione di situazioni critiche.
Scoperta una raffineria clandestina di cocaina a Rizziconi
Infine, un’operazione antidroga ha portato alla luce una raffineria clandestina di cocaina all’interno di un casolare rurale isolato a Rizziconi, nella Piana di Gioia Tauro. I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno scoperto oltre 100 kg di cocaina purissima, nascosti in un’intercapedine sigillata nel sottotetto.
Il casolare ospitava anche un laboratorio chimico perfettamente attrezzato per la raffinazione della sostanza, confermando il ruolo dell’immobile come centro nevralgico del traffico di droga. Il valore stimato della droga sequestrata supera i tre milioni di euro, con potenziali diramazioni internazionali. L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di contrasto al narcotraffico predisposto dal Comando Provinciale di Reggio Calabria.
Si ricorda che ogni persona eventualmente coinvolta in tali attività è da considerarsi presunta innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.
