Riqualificazione e riflessione: Reggio Calabria avanza

Il Comune di Reggio Calabria ha recentemente fatto segnare due importanti passi avanti per il miglioramento della comunità. In primo luogo, sono stati ufficialmente consegnati i lavori di riqualificazione della struttura Le Vele alla ditta aggiudicataria. Questo progetto, del valore di 2,4 milioni di euro e finanziato attraverso il Poc Legalità, mira a trasformare l’immobile in un nuovo centro di aggregazione. Presenti alla cerimonia di consegna c’erano il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Vicesindaco Paolo Brunetti, il Responsabile Unico del Procedimento Eleonora Megale, e i responsabili della ditta incaricata.
Il Sindaco Falcomatà ha sottolineato l’importanza di questo intervento: «Il recupero delle periferie passa anche dal ripristino del patrimonio immobiliare comunale, come quello situato qui ad Archi. Abbiamo individuato circa due milioni di euro per riqualificare questi edifici e gli spazi esterni, che ospiteranno un campetto polivalente, un’area giochi e una palestra all’aperto. Sarà riqualificata anche la strada di accesso di via Lupardini, per restituire questo centro di aggregazione ed inclusione ai cittadini di Archi, di Pentimele e di tutta la città».
Il centro includerà 22 posti letto, cucina, lavanderia, arredi, scrivanie e personal computer, oltre a mountain bike, bici elettriche e un pullmino. Sarà dotato anche di un’area ludica dedicata, rendendo la struttura sostenibile e accessibile. L’Assessore alla Programmazione Carmelo Romeo ha evidenziato il ruolo cruciale della modifica della linea di finanziamento per sbloccare il progetto, dichiarando: «Grazie a questo intervento, siamo riusciti a dare un segnale forte di impegno e di sviluppo per tutta la città».
In un altro evento significativo, l’Assessora all’Istruzione Anna Briante ha partecipato alla presentazione del libro Vietato ai minori di 14 anni, scritto da Alberto Pellai e Barbara Tamborini. Promosso dalla libreria Libro Amico di Aurelio Arcano, l’evento si è tenuto nella sala conferenze di Palazzo Alvaro, con il patrocinio del Comune e della Città metropolitana di Reggio Calabria. Gli autori hanno discusso con una delegazione di studenti del liceo scientifico Alessandro Volta sui temi delle “dipendenze digitali”, includendo argomenti come “deprivazione sociale e del sonno” e “frammentazione dell’attenzione e della concentrazione”.
L’Assessora Briante ha evidenziato l’impegno delle istituzioni a seguire l’indirizzo del Sindaco Falcomatà, che pone grande attenzione al benessere dei giovani. L’evento ha rappresentato un momento di riflessione importante, con gli autori che hanno sottolineato l’avvento della “sindrome di dipendenza dalle tecnologie” a partire dal 2012, anno che segna lo spartiacque tra i vecchi cellulari e gli smartphone. Questo fenomeno ha portato a problemi come isolamento, calo del rendimento scolastico, sovrappeso, obesità, disturbi del sonno e miopia infantile.
Gli autori hanno concluso sottolineando l’importanza del ruolo dei genitori nel combattere le “battaglie scomode” per il bene dei figli. Le testimonianze degli studenti hanno dimostrato grande maturità sulle problematiche legate alla “smartphone addiction”, che spesso allontana dalla realtà e influenza negativamente lo sviluppo intellettivo dei giovani.