Di Sharon Bennici – VA del Liceo Classico Ivo Oliveti
Una settimana ricca di cultura e meraviglia, quella vissuta dagli studenti delle quinte classi dei Licei Oliveti-Panetta, sedi del Polo Liceale Zaleuco – Oliveti – Panetta – Zanotti, impegnati nel viaggio d’istruzione a Vienna, capitale dell’Austria, tenutosi dal 31 marzo al 5 aprile. I ragazzi, accompagnati da alcuni docenti delle rispettive sedi del Polo, hanno intrapreso un viaggio entusiasmante, ottenendo la possibilità di visitare la storica città il cui patrimonio intellettuale e artistico si è formato grazie all’influenza di personaggi come Mozart, Beethoven, Sigmund Freud, Klimt e l’imperatrice Elisabetta – nota anche come Sissi – che vissero nella città. Gli studenti, durante il terzo giorno, sono stati impegnati in un tour in pullman per le strade del Ring, una serie di viali ottocenteschi il cui percorso circolare ricalca il tracciato delle mura medievali che circondano il centro storico di Vienna, lungo il quale si succedono i più significativi edifici dell’Austria, quali l’Hofburg Imperial Palace, il Kunsthistorisches Museum (al cui interno si trova la più grande collezione di quadri italiani all’estero) e l’Austrian Parliament Building. Importante anche il passaggio lungo la Landstrasse, il terzo distretto di Vienna, che ospita sedi di ambasciate e palazzi come il Belvedere Museum e l’Hundertwasserhaus, un colorato complesso residenziale popolare progettato dall’architetto Hundertwasser. Infine, come ultima tappa della giornata, un giro presso la Donau City e il Canal del Danubio, passando vicino alla Cattedrale di San Francesco D’Assisi e ai grattacieli sedi delle Nazioni Unite. Ma il momento più inebriante è arrivato nel quarto e ultimo giorno nella città, con l’ammaliante visita al Castello di Schonbrunn, famosa reggia imperiale nonché sede della casata d’Asburgo dal 1730 al 1918. Oggi la reggia è patrimonio culturale dell’UNESCO, in virtù del suo valore storico, dei fastosi arredi interni e degli enormi giardini imperiali sul retro dell’ubicato. La giornata è proseguita con una passeggiata nel centro storico di Vienna, l’Innere Stadt, che ospita la Cattedrale di Santo Stefano in stile gotico con vista sulla Stephansplatz; negozi di lusso e caffè che fiancheggiano la Graben Shopping Street, che porta direttamente alla Michaelerplatz, dove la maestosa Cattedrale di San Michele merita una visita. Non si può non menzionare l’Hotel Sacher, nella Staatsoper, un simbolo per eccellenza della Vienna storica; diventata una tra le mete più gettonate, in cui è possibile gustare una fetta della celebre torta e godere della bellezza degli ambienti circostanti. Insomma, da un tuffo nel passato si ritorna alla realtà con le ore spese al Wiener Prater, il parco divertimenti con attrazioni fra i più grandi e famosi di Vienna, situato nella Leopoldstadt, al cui interno la ruota panoramica permette un’ampia visuale della città dall’alto. Un viaggio, sicuramente formativo, che ha permesso di ampliare le nostre conoscenze su bellezze che varcano i confini nazionali e che con la loro lunga storia hanno contribuito alla formazione di quella cultura europea di cui, oggi, siamo tutti figli. Un ringraziamento va alla Dirigente, ai docenti e a tutti coloro che hanno reso possibile quest’esperienza indimenticabile.
