Poste Italiane: nuove iniziative per la sostenibilità e risultati finanziari da Record

Poste Italiane continua a distinguersi per innovazione, sostenibilità e solidità finanziaria. A Roccella Jonica sono state installate le prime colonnine di ricarica elettrica mentre, a livello nazionale, l’azienda ha registrato ricavi record nel primo trimestre 2025, rafforzando al contempo la sua presenza strategica nel settore delle telecomunicazioni e dei servizi digitali.
Innovazione e sostenibilità: le colonnine di ricarica elettrica a Roccella Jonica
Poste Italiane ha installato le prime colonnine di ricarica per auto elettriche a Roccella Jonica, situate nell’area di parcheggio dell’ufficio postale di via Carrera. L’impianto, accessibile a tutti, dispone di due colonnine che forniranno 4 punti di ricarica per veicoli elettrici.
Questa iniziativa fa parte del progetto Polis – Casa dei Servizi Digitali, volto a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale del Paese. Poste Italiane si distingue per l’impegno verso la sostenibilità, riducendo l’impatto ambientale attraverso l’uso di energie rinnovabili per edifici e flotta aziendale.
Entro il 2026, l’azienda prevede di attivare 10.000 punti di ricarica elettrica, inclusi dispositivi FAST DC da 50kW. Il programma coinvolge accordi con le istituzioni locali, offrendo un servizio aggiuntivo a cittadini e turisti, senza costi per le amministrazioni.
Risultati finanziari del primo trimestre 2025: crescita e solidità
A livello nazionale, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Silvia Maria Rovere, ha invece approvato i risultati finanziari del primo trimestre 2025, con performance eccezionali in tutte le aree di business.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato, ha dichiarato: «Abbiamo registrato ricavi record e una crescita a doppia cifra dell’EBIT. I ricavi totali ammontano a 3,2 miliardi di euro, con un incremento del 5% rispetto all’anno precedente. L’EBIT adjusted è salito a 796 milioni di euro (+13%), mentre l’utile netto ha raggiunto 597 milioni di euro (+19%).»
La crescita è stata sostenuta da diversi fattori significativi. Un margine di interesse (NII) solido ha fornito una base robusta per le prestazioni finanziarie. Inoltre, l’espansione del business dei pacchi ha contribuito a incrementare i ricavi attraverso una maggiore portata e diversificazione dei servizi offerti. La raccolta netta positiva nei prodotti di investimento ha evidenziato la fiducia degli investitori e la capacità dell’azienda di attrarre capitali. Infine, la crescita dell’ecosistema Postepay ha raggiunto un traguardo importante, con 800.000 clienti nel settore Energia, dimostrando l’efficacia delle strategie di espansione in nuovi mercati.
Il dividendo totale per l’esercizio sarà di 1,4 miliardi di euro, pari a 1,08 euro per azione.
Investimenti strategici e prospettive future
Poste Italiane ha sottoscritto un accordo per acquisire il 15% delle azioni ordinarie di TIM, portando la partecipazione complessiva al 24,8%. Inoltre, dal 1º gennaio 2026, Postepay accederà all’infrastruttura di rete mobile di TIM.
«Il successo di Poste Italiane è merito dei nostri dipendenti, il cui impegno e professionalità sono fondamentali per i risultati raggiunti» ha concluso Del Fante.