Operazioni dei Carabinieri: contrasto al crimine culturale e al traffico di stupefacenti

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Cosenza e la Compagnia di Trapani hanno recentemente portato a termine significative operazioni volte al contrasto di attività illecite su tutto il territorio nazionale.
Recupero di beni culturali e operazioni del Nucleo TPC di Cosenza
Nel 2024, il Nucleo TPC di Cosenza ha condotto una serie di azioni investigative che hanno portato al recupero di numerosi reperti archeologici e beni d’antiquariato frutto di scavi clandestini e attività illecite. Tra i risultati più rilevanti, si segnale il recupero di un’anfora attica a figure nere del VI secolo a.C., che era stata rubata nel 1991 in Calabria ed è stata successivamente rinvenuta in una casa d’aste. Inoltre, sono state sequestrate 133 opere pittoriche false e 2 opere d’antiquariato contraffatte, dimostrando l’ampiezza dell’operazione di recupero. Infine, sono stati recuperati 124 beni antiquariali e 179 reperti archeologici, a dimostrazione dell’importanza storica e culturale di questi ritrovamenti.
L’attività ha beneficiato delle disposizioni introdotte dalla Legge nº 22 del 22 marzo 2022, che ha rafforzato la tutela del patrimonio culturale attraverso modifiche al Codice dei Beni Culturali e l’integrazione di 17 nuovi articoli nel Codice Penale.
Inoltre, sono state svolte diverse attività di controllo e verifica. Sono stati effettuati controlli su 126 aree archeologiche, con l’obiettivo di garantire la loro conservazione e protezione ed esaminate 137 aree paesaggistiche e monumentali, per assicurarsi che rimangano intatte e accessibili al pubblico. Sono state verificate 47 attività antiquariali, comprese fiere e mercatini, per prevenire il traffico illegale di beni culturali. Infine, sono stati realizzati accertamenti fotografici su 452 beni culturali, documentando il loro stato attuale per future referenze e studi.
L’azione ha portato alla denuncia di 105 persone per vari reati, tra cui scavi clandestini, ricettazione e contraffazione di opere d’arte, con un valore economico dei beni recuperati superiore a 5 milioni di euro.
Sequestrati 3,5 kg di cocaina a Trapani
Parallelamente, i Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato due pregiudicati calabresi di 60 e 56 anni per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I due uomini, fermati durante un posto di controllo alle porte della città, sono stati trovati in possesso di circa 3,5 kg di cocaina nascosti nel bagagliaio dell’auto.
L’arresto e il sequestro della droga si inseriscono nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trapani e in sinergia con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica della Prefettura di Trapani.
Tutela e sicurezza a livello nazionale
Queste operazioni testimoniano l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nella tutela del patrimonio culturale e nella lotta al traffico di stupefacenti, rafforzando la sicurezza e la legalità su tutto il territorio nazionale.