Giornata all’insegna dell’arte e della bellezza per i bambini dell’IC “De Amicis – Maresca” di Locri
Riceviamo e pubblichiamo

Lo scorso 15 maggio gli alunni delle classi terze, quarte e quinte dei plessi De Amicis e Santa Monica dell’Istituto Comprensivo di Locri De Amicis Maresca hanno preso parte alla rappresentazione de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, al Teatro comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria.
Punto di arrivo di un percorso formativo partito dai banchi di scuola, dove i bambini si sono affacciati al mondo della lirica attraverso lo studio e l’analisi dell’opera più famosa di Rossini. Passo dopo passo si sono lasciati coinvolgere dalla magia di un mondo fino a ora sconosciuto e lontano, del quale hanno potuto ammirare bellezza e tecnica per poi giungere al traguardo di questo cammino avvolti nella suggestiva atmosfera del teatro più grande della Calabria, in cui si sono esibiti insieme ad artisti professionisti e accompagnati dall’orchestra sinfonica Brutia di Cosenza.
Un percorso completo, che ha saputo coniugare necessario nozionismo ed educazione al bello quale necessaria componente di un percorso educativo e di crescita completo, nel quale i bambini si sono anche impegnati a realizzare gli abiti di scena con i quali, dopo, emozionati e felici, sono saliti sul palcoscenico.
Un momento magico in cui l’arte è diventata esperienza, si è mescolata alla tecnica e alla ricerca di un ideale mentre il palco si è trasformato in luogo d’incontro su cui i bambini hanno dato prova di una fantastica capacità espressiva che, con profondo orgoglio, ha restituito ai presenti uno dei significati più alti dell’azione educativa che, per essere tale, non può limitarsi al solo trasferimento di nozioni, ma deve trasmettere valori. L’arte, sin dai tempi più remoti, è chiamata ad assolvere questo compito, arte nella quale le docenti hanno deciso di investire, aderendo al progetto Opera lab che, da sempre, intende promuovere un apprendimento attivo e coinvolgente dell’Opera attraverso l’uso di metodologie didattiche innovative, per far conoscere l’opera lirica quale patrimonio immateriale dell’umanità.