
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, il Questore di Crotone, Renato Panvino, ha disposto un imponente servizio nella città di Isola Capo Rizzuto, coinvolgendo numerosi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, personale della Polizia Amministrativa, dell’Ufficio Stranieri, della Squadra Mobile, dell’Anticrimine, della D.I.G.O.S., della Polizia Stradale e delle Unità Cinofile. L’operazione era finalizzata alla prevenzione e repressione di reati, con particolare attenzione allo spaccio di stupefacenti e al controllo di soggetti pregiudicati.
Durante il servizio, sono state controllate 150 persone, di cui 28 risultate positive in banca dati SDI e 36 cittadini extracomunitari. Le verifiche domiciliari hanno interessato 11 soggetti con precedenti di polizia, mentre sono stati controllati 89 veicoli. L’attività ha portato alla contestazione di 15 infrazioni al Codice della Strada, con un totale di 95 punti decurtati. Inoltre, sono stati controllati 3 esercizi commerciali, tra cui un bar con sala giochi, una rivendita di generi di monopolio e un laboratorio di pasticceria. Il titolare di uno di questi locali è stato sanzionato con una multa di 1.032 € per la mancanza di sorvegliabilità esterna e deferito all’Autorità Giudiziaria per l’omessa indicazione dei costi del biliardo. Durante i controlli sono state identificate 4 persone, di cui 2 positive.
Personale della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile ha effettuato ulteriori controlli su 18 soggetti sottoposti a detenzione o arresti domiciliari. L’Ufficio Stranieri e la DIGOS hanno identificato 21 cittadini extracomunitari, verificando la corrispondenza tra le dichiarazioni di ospitalità e la reale residenza, oltre a controllare un luogo di culto locale. La Polizia Stradale ha controllato 16 veicoli, riscontrando 4 positivi SDI, tra cui un sorvegliato speciale, e ha effettuato 15 test precursori e 1 test con etilometro.
In occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, poi il Questore della provincia di Crotone Renato Panvino è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. La cerimonia si è svolta a Catanzaro alla presenza di alte cariche istituzionali, celebrando una carriera contraddistinta da risultati investigativi di altissimo livello nel contrasto alla criminalità organizzata. Panvino ha ricoperto ruoli chiave in diverse sedi, coordinando operazioni antimafia di grande rilievo che hanno portato all’arresto di latitanti e al sequestro di ingenti patrimoni illeciti. Tra i successi più noti si annoverano le operazioni Virus e Cosa Mia, che hanno colpito duramente la ‘ndrangheta, oltre a significativi arresti internazionali e nazionali di esponenti di spicco della criminalità organizzata.
L’onorificenza rappresenta un tributo allo straordinario impegno del Questore Panvino nella tutela della legalità e nella difesa delle istituzioni democratiche, sottolineando l’importanza del suo contributo nella lotta alla criminalità e nella promozione della sicurezza pubblica.