Controlli e celebrazioni: l’impegno dei Carabinieri a Reggio Calabria

Nel mese di maggio, i Carabinieri del NAS di Reggio Calabria, nell’ambito della strategia operativa disposta dal Comando Carabinieri Tutela della Salute di Roma, hanno effettuato specifici controlli presso i Centri Benessere ed Estetici per verificare la sussistenza dei requisiti normativi. Sono stati eseguiti 18 controlli, riscontrando 10 attività non conformi, con segnalazioni alle Autorità competenti e il sequestro di un Centro Benessere privo di autorizzazioni.
Il Sindaco di Reggio Calabria ha disposto la sospensione di due attività pubblicizzate come Centri Tantrici e Olistici e di un’attività di estetica esercitata in un’abitazione privata. Le strutture coinvolte erano prive di documentazione amministrativa e requisiti igienico-sanitari, con un valore stimato di circa 1.200.000 euro.
Queste operazioni si inseriscono in un quadro di attività dell’Arma che affonda le sue radici nella storia del Paese. Il Comandante Provinciale Gen. B. Cesario Totaro, durante le celebrazioni per il 211º anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri e il 110º anniversario dei combattimenti del Podgora, ha sottolineato l’importanza del legame tra l’Arma e la comunità:
«Un legame indissolubile che si rinnova ogni anno, simbolo dei valori e della bussola etica che guida il corpo dei Carabinieri “NEI SECOLI FEDELE” alle Istituzioni.»
Quest’anno, le celebrazioni si sono svolte in luoghi simbolo di Reggio Calabria, come il Museo Archeologico Nazionale e la rinnovata Piazza De Nava, rappresentando il connubio tra passato e presente.
Il Generale Totaro ha ricordato l’importanza della formazione dei giovani e della cultura della legalità, evidenziando come l’Arma sia impegnata in progetti educativi per coltivare il senso civico:
«Istruzione e legalità sono due facce della stessa medaglia. Investire sulla legalità significa promuovere lo sviluppo e il futuro di questa regione.»
Sul fronte della sicurezza e del contrasto alla criminalità organizzata, il Comandante ha fornito un resoconto dettagliato dei risultati raggiunti nel corso dell’ultimo anno. In questo periodo, sono state arrestate ben 903 persone, tra cui 134 individui accusati di associazione mafiosa, evidenziando l’efficacia delle operazioni condotte. Inoltre, sono stati eseguiti sequestri di beni per un valore superiore a 4 milioni di euro, dimostrando l’impegno e la capacità di colpire economicamente le organizzazioni criminali. Tra le operazioni più significative, spicca la recente ”Millennium”, che ha messo in luce la determinazione dell’Arma nel combattere con forza la ‘ndrangheta.
Il Generale ha poi sottolineato l’importanza di una rete di cooperazione internazionale per affrontare minacce trasversali come il cambiamento climatico, la criminalità ambientale e le sfide tecnologiche:
«La salvaguardia degli ecosistemi e lo sviluppo sostenibile sono tra le questioni più rilevanti del nostro tempo.»
Infine, un messaggio ai giovani e ai Carabinieri in servizio:
«Non lasciatevi rubare la speranza. Impegnatevi a non essere solo spettatori, ma parte attiva del nostro futuro.»
Concludendo, il Generale Totaro ha rinnovato l’orgoglio di appartenere a un’istituzione che, da oltre due secoli, rappresenta un baluardo di legalità, coraggio e dedizione:
«Viva l’Arma dei Carabinieri! Viva l’Italia!»