Inaugurato a Martone il Murales “Cusì Comu Sì”

È stato inaugurato mercoledì sera a Martone, alla presenza di Mons. Francesco Oliva, il murales dedicato all’inclusione sociale e solidale portata avanti negli anni da Pino Trimboli, titolare del ristorante La Collinetta che, grazie alla nuova associazione Terra dei Primi, in collaborazione con altre entità associative del terzo settore, rappresenta un baluardo contro ogni forma di illegalità.
Il murales, dal titolo Cusì Comu Sì (ovvero “Così come sei”), realizzato dagli artisti Angela Panetta e Luigi Perenz, rappresenta una scena di vita quotidiana in cui i protagonisti sono i giovani che giocano insieme uniti dai colori dell’arcobaleno, senza alcuna barriera mentale.
Alla cerimonia, moderata da Enzo Romeo, sono intervenuti il sindaco di Martone, Giorgio Imperitura, il sindaco di Gioiosa Ionica, Giuseppe Ritorto, altri rappresentanti istituzionali e i rappresentanti delle associazioni I Girasoli della Locride, Comma Tre, Civitas Solis, Locride educante 4.0, la Proloco di Martone e l’atleta Anna Morabito, bronzo mondiale nel Para Powerlifting.«Questo Murales rimane impresso nel tempo e passando ci dobbiamo fermare un attimo e riflettere sull’importanza del dedicare il nostro tempo alle nuove generazioni, rappresentate dai volti dei bambini che ci ricordano chi siamo stati e chi dovremmo ritornare ad essere, del resto Gesù ha detto che se non diventiamo come bambini, non entriamo nel Regno dei Cieli.» ha affermato Mons. Francesco Oliva, che ha aggiunto: «Questo meraviglioso Murales, quindi, consegna a tutti noi un messaggio profondo, che è quello di regalare un sorriso soprattutto a chi motivi per sorridere non ne ha.»
La direttrice della Caritas Diocesana, Carmen Bagalà, ha ricordato l’impegno profuso dal mondo dell’associazionismo nell’essere di supporto ai progetti di inclusione portati avanti negli anni da Pino Trimboli: «Grazie alla Terra dei Primi, è un sogno che piano piano si è costruito mattone dopo mattone, che è riuscito a mettere insieme persone che vogliono camminare tutte nella medesima direzione. Ognuno di noi può essere primo per i suoi talenti e questo è un altro piccolo segno, è l’esperienza di costruirsi una vita fatta di lavoratori. Il piccolo contributo che come Caritas possiamo dare è quello di supportare le realtà che ci credono e che lavorano per questo territorio, quindi grazie a voi.»
Pino Trimboli, titolare de La Collinetta, ha ringraziato i numerosi presenti che hanno contribuito a rendere possibile «quello che era un sogno che si è trasformato in realtà grazie alla nascita dell’associazione Terra dei Primi, che ha come simbolo una mano aperta che semina, per la quale ho convolto altre otto persone sognatrici come me e abbiamo iniziato questa avventura. Il sogno più grande – ha concluso Pino – è far vivere una comunità come un’associazione perché questa è la vera svolta per un futuro gioioso in cui vivere in bene, in pace, nell’inclusione. Dove l’intera comunità ragioni come un’associazione che si aiuti l’uno con l’altro senza differenze, senza invidie».




