Di Fortunato Campisi
Si conclude la quarta edizione dello Streetball di basket, che ha coinvolto numerose squadre e numerosi partecipanti, tra cui adulti, ragazzi e bambini. Nella serata di ieri c’è stata anche la gara di tiri da tre. Presenti i tesserati di tutte le associazioni del territorio ( Per citare alcune associazioni: ASD Cono Basket Bovalino, YMCA Siderno, Eutimo Locri, As Reggio Catanzaro). Non manca il tanto divertimento e impegno da parte dello staff, dei partecipanti e tanta musica, che accompagna le partite. Sono stati tre giorni di grandi e intensi momenti, tra cui l’inaugurazione, la premiazione, e molte altre emozioni, la Finale Under16 è stata vinta dalla squadra Last Chance, che ha giocato una fantastica finale, e altrettanto, un fantastico torneo, i componenti sono: Franesco Nirta, Francesco De Vita, Nathan Giorgi e Giampaolo Albanese. Mentre la Finale dell’open Maschile è stata vinta dalla squadra Tanto perdiamo, composta da Mario Iemma, Antonio Sarbara, Andrea Surace e Giuseppe Patea.
In questa serata presenti anche il Signor Sindaco Vincenzo Maesano e il Presidente della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) Paolo Surace.
Dopo questa serata importante, abbiamo voluto rivolgere alcune domande a uno degli organizzatori e Presidente della Hope Basket RTJ Bovalino Francesco Manglaviti:
Cosa ti ha spinto a creare questo evento?
Insieme ad altri ragazzi volevamo creare un evento per Bovalino che si potesse paragonare ad altri eventi che si erano creati in altri paesi negli anni passati… per far giocare sia i ragazzi bovalinesi, sia i turisti!
Da chi nasce questa idea?
È stato un ragazzo bovalinese a suggerire di creare questo evento, grazie soprattutto al fatto che il campetto sul lungomare era stato rimesso in sicurezza: parlo di Nicodemo Ferraro.
Come sono stati formati i giorni e la fase ad eliminazione diretta?
Una volta chiuse le iscrizioni e visto il numero delle squadre partecipanti dovevamo ragionare anche sull’opportunità di fare un tot di partite considerato che avevamo degli slot da occupare in tre giorni. Quindi abbiamo ragionato anche sulle varie formule in base al numero di partite che poi sarebbero state effettuate. Per evitare di sforare la mezzanotte o iniziare prima delle diciotto, abbiamo scelto per alcune categorie il girone all’italiana o la possibilità di fare due gironi.
