Locri: migliaia di persone per “Il Suono dell’Alba” con l’arpista Alexander Boldachev
Riceviamo e pubblichiamo

Un concerto all’alba tra natura, musica, arte e la storia della Magna Grecia.
Il Suono dell’Alba nella città di Zaleuco è energia. È armonia tra le note e il paesaggio che creano un dialogo perfetto tra arte e natura, un’esperienza capace di toccare profondamente il cuore e la mente. È rinascere ogni giorno sempre più determinati ed entusiasti. È slancio vitale.
Così il 14 agosto, il rumore delle onde del mare ha richiamato l’attenzione di migliaia di persone che, alle prime luci del mattino, hanno assistito sulla spiaggia di piazza Nosside all’evento musicale più atteso dell’estate reggina con la musica di Alexandre Boldachev.Ogni anno sempre è più incantevole, e la storia si ripete da quattro anni, da quando l’allora sindaco Giovanni Calabrese, oggi assessore al turismo della Regione Calabria, pensò di celebrare l’incontro tra musica e natura con un concerto all’alba, poi proseguito grazie al lavoro del sindaco Giuseppe Fontana.
Dopo le precedenti edizioni che hanno visto esibirsi Nicola Sergio al piano, il jazz del trio Massimo Moriconi, Ettore Carucci e Federico Placanica, le Alter Echo String Quartet, la quarta edizione regala la magnificenza dell’arpista Alexander Boldachev. Spettacolo organizzato dall’Accademia Senocrito, che rientra nella XIX edizione del Festival di musica classica della Locride, con il cofinanziamento della Fondazione Carical e patrocinio di Calabria Straordinaria e seguito dall’Assessorato alla cultura del Comune di Locri con l’assessore Domenica Bumbaca. Piazza Nosside, dedicata alla poetessa greca, cuore dell’evento e cornice di questa esperienza unica che unisce il fascino del paesaggio al suono della musica, ha accolto più di 2.000 persone pronte a godere lo spettacolo. Affascinati da una Nosside che ha preso vita grazie a Emanuela Peretto, in arte Lela Perez, un’artista multimediale poliedrica che con la body painting ha realizzato la statua della poetessa greca, facendo rivivere la storia e la cultura della Magna Grecia, in una cornice suggestiva. Con la collaborazione di Teresa Sainato event, appassionata e promotrice dell’arte del body painting, esplosione di colori e creatività. E la coreografa-modella Francesca Spataro, sulla riva del mar Ionio, ha reso tutto più memorabile. L’eleganza della scuola di danza Evolve di Giusy Zappavigna si è unita con la musica del mare e le note della Senocrito Festival Orchestra. Lo spettacolo è stato un tripudio di emozioni, vissute anche dal mare e cullati dalle onde tutti sul SUP con l’East Coast Windsurfing. Un’atmosfera coinvolgente ed esperienza sensoriale che ha visto la città di Locri regalare un concerto di altissimi livelli con Alexander Boldachev, artista russo trasferitosi in Svizzera, arpista e compositore di grande talento, la cui musica raffinata e intensa ha emozionato e accompagnato l’alba in un’atmosfera speciale. «È stata una grande esperienza, un momento imperdibile, avvolti dalla bellezza del luogo, dalla sua storia e con la mia musica sono contento di aver regalato questo alla Calabria. Grazie per l’accoglienza riservata e per la numerosissima e straordinaria partecipazione, nonostante le primissime ore del giorno.» È l’alba di un nuovo giorno e Locri ha dimostrato di essere una città che cresce. Locri sta consolidando un’offerta culturale capace di attrarre visitatori da altre realtà, grazie a festival, appuntamenti musicali di alto livello e iniziative integrate tra mare, storia e arte. Questa vivace stagione culturale si sta trasformando in un volano turistico sostenibile, capace di valorizzare il territorio e stimolare l’economia locale, consolidando Locri come destinazione di cultura, arte e storia.




