Innovazione, formazione e valorizzazione delle eccellenze al centro del rilancio della Metrocity

La Città Metropolitana di Reggio Calabria continua a investire su innovazione, sostenibilità e formazione, affermandosi come un laboratorio dinamico di sviluppo e crescita. Due recenti iniziative – il progetto BiodiverCity per il monitoraggio del verde urbano e il meeting medico Rhegion Digestive Diseases: the present and the future – testimoniano l’impegno dell’Ente guidato dal sindaco Giuseppe Falcomatà nel promuovere conoscenza, ricerca e valorizzazione delle competenze professionali.
Il prossimo 15 ottobre, a Palazzo Alvaro, si terrà la giornata di formazione per tutti i Comuni metropolitani nell’ambito del progetto BiodiverCity – Modello di laboratorio permanente per il coordinamento delle attività progettuali di sperimentazione e di ricerca, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Business Integration Partners (BIP spa), riguarda la componente dedicata al monitoraggio del verde urbano e prevede una sessione formativa sull’utilizzo della nuova WebApp GIS, una piattaforma digitale innovativa per la gestione e l’analisi delle informazioni territoriali.
«L’obiettivo – spiega la Città Metropolitana – è sensibilizzare e coinvolgere le amministrazioni locali, rafforzando la collaborazione tra enti e fornendo strumenti operativi moderni e condivisi».
I partecipanti acquisiranno competenze tecniche sull’uso della piattaforma, che sarà concessa in uso gratuito a tutti i Comuni dell’area metropolitana, favorendo una gestione più efficiente e coordinata del verde urbano.
Cinquefrondi, Palmi, Santo Stefano in Aspromonte e Siderno sono stati individuati come Comuni pilota per la fase di test, poiché rappresentano la diversità del territorio metropolitano e consentono di sperimentare soluzioni replicabili su scala più ampia.
Parallelamente, la Città Metropolitana ha confermato la sua attenzione alla formazione e alla valorizzazione delle eccellenze professionali sostenendo il convegno medico internazionale Rhegion Digestive Diseases: the present and the future, tenutosi nei saloni della Fortezza di Santa Trada a Cannitello.
Nel portare i saluti istituzionali, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha evidenziato «il grande valore scientifico di un evento che promuove la riflessione e l’approfondimento su patologie tra le principali cause di ricovero ospedaliero».
Rivolgendo un ringraziamento ai promotori, Filippo Bova e Carmelo Luigiano, Falcomatà ha sottolineato «l’importanza della prevenzione e della formazione continua, elementi fondamentali per garantire sicurezza e qualità ai cittadini».
«Continuare a specializzarsi, rinnovarsi e crescere nella professione è motivo di maggiori garanzie e sicurezze per la collettività – ha aggiunto – e il focus sulle nuove metodiche diagnostiche, la chirurgia mininvasiva e robotica offre uno sguardo sul futuro della medicina».
Infine, il sindaco ha rimarcato che «questi momenti di confronto contribuiscono a far conoscere le eccellenze sanitarie e scientifiche della nostra città, rafforzando l’immagine di una Reggio Calabria viva, competente e protagonista del cambiamento».
Con progetti come BiodiverCity e iniziative di alto valore scientifico come Rhegion Digestive Diseases, la Città Metropolitana di Reggio Calabria dimostra di saper coniugare tecnologia, conoscenza e cooperazione, costruendo un modello di sviluppo sostenibile e partecipato per l’intero territorio.




