Reggio Calabria si conferma punto di riferimento internazionale per la cultura e la scienza grazie al Festival Cosmos 2025, promosso dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Planetario Pythagoras, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero degli Affari Esteri e la Società Astronomica Italiana.
Al Planetario Pythagoras hanno preso il via i seminari del Premio Cosmos e Cosmos studenti, evento che vede coinvolti centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi europei. Sono loro i protagonisti della sezione “studenti”, chiamati a scegliere la migliore opera di divulgazione scientifica nei settori della Fisica, dell’Astronomia e della Matematica.
Il primo incontro formativo, tenuto da Anna Brancaccio, delegata del Mim, e dalla professoressa Angela Misiano, responsabile scientifica del Planetario, ha inaugurato ufficialmente l’edizione 2025. «Investire in cultura significa investire nel futuro delle nostre comunità e nella costruzione di una società migliore», ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà, sottolineando «il valore assoluto di un programma che mira ad avvicinare le nuove generazioni al sapere scientifico».
Terminate le sessioni formative, studenti e studentesse hanno partecipato ai laboratori allestiti in vari punti simbolici della città: Castello Aragonese, Piazza Italia e Palazzo Alvaro. Nel frattempo, Piazza Italia si è trasformata in un vero e proprio villaggio scientifico, con stand curati da Polizia di Stato, Carabinieri, Aeronautica Militare, Guardia Costiera, Istituto Nazionale di Astrofisica, Università Mediterranea e Università della Calabria. Centinaia di giovani hanno visitato gli spazi, partecipando a dimostrazioni pratiche e attività di divulgazione che hanno alimentato curiosità e interesse verso le discipline scientifiche.
L’agenda della manifestazione prevede ulteriori momenti di approfondimento: l’incontro con i finalisti del Premio Cosmos, la conferenza su La misura del tempo, il ruolo della Calabria a cura del prof. Riccardo Barberi (Unical), e l’intervento del prof. Georg Gottlob su Psicoanalisi di ChatGPT al Museo Archeologico Nazionale. Il gran finale è previsto per il 12 ottobre al Teatro Francesco Cilea, con la premiazione dei vincitori del Premio Cosmos e Cosmos studenti e il concerto The Sound of Pop con la R.J.O. Orchestra.
Parallelamente, la Città Metropolitana è intervenuta anche su altri fronti del territorio. In una nota ufficiale, Palazzo Alvaro ha chiarito la situazione relativa alla viabilità in località Pontevecchio di Gioia Tauro, precisando che “è in corso la fase di progettazione per interventi di manutenzione straordinaria e miglioramento delle condizioni di sicurezza” riguardanti la S.P. zona Tirrenica 1, la S.P. 24 dism. e la S.P. 25 dism..
“L’impegno dell’Ente è inconfutabile”, si legge nella comunicazione, che ricorda come il sopralluogo tecnico, guidato dall’ingegnere Francesco Foti, abbia consentito di definire il quadro degli interventi, per un importo complessivo di 457 mila euro, nell’ambito del programma quinquennale 2025-2029 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La Città Metropolitana auspica che la discussione pubblica sulle opere resti improntata alla collaborazione istituzionale e priva di strumentalizzazioni, affinché le soluzioni per il territorio vengano affrontate in modo costruttivo e nell’interesse dei cittadini.
Con il Festival Cosmos e i progetti di riqualificazione infrastrutturale, Reggio Calabria dimostra così di saper coniugare scienza, cultura e sviluppo sostenibile, investendo con convinzione sulle nuove generazioni e sulla qualità della vita del territorio metropolitano.
