AttualitàRegione

Regione Calabria: memoria, sviluppo e innovazione per una terra che cresce

Una Calabria che guarda al futuro con concretezza, senza dimenticare le proprie radici e i valori della legalità, è quella che emerge dagli ultimi interventi e iniziative promossi dalla Regione Calabria. Dall’impegno per la memoria di Francesco Fortugno alle performance virtuose della gestione dei fondi europei in agricoltura, passando per l’attenzione alla protezione civile e all’innovazione rurale, la regione consolida il proprio ruolo di motore di sviluppo e coesione sociale.
Durante la commemorazione per i vent’anni dall’assassinio di Francesco Fortugno, svoltasi a Locri, l’assessore regionale al Lavoro e al Turismo Giovanni Calabrese ha ricordato il sacrificio del vicepresidente del Consiglio regionale, ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2005. «Vent’anni fa la ‘ndrangheta colpiva al cuore le istituzioni democratiche della Calabria . ha dichiarato Calabrese – ma da quella ferita è nata una reazione civica e culturale che continua ancora oggi». L’assessore ha ribadito che «la memoria è impegno» e che «sta a noi continuare su quella strada, mantenendo vivo il ricordo e trasformandolo in azione quotidiana per la legalità e la giustizia».
Sul fronte dello sviluppo rurale, l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo ha illustrato i risultati straordinari raggiunti nella gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, in occasione del Comitato di Sorveglianza svoltosi a Tropea. «La Calabria è cresciuta per velocità e capacità di spesa – ha affermato Gallo – e oggi siamo tra le prime regioni d’Europa, con un tasso di errore sceso dal 7% al 2%».
L’assessore ha sottolineato che la Calabria «è seconda solo alla provincia di Bolzano per efficienza amministrativa», grazie a un sistema che elabora graduatorie pre-provvisorie in 24 ore e definitive in tre mesi. Un risultato frutto del lavoro dei dirigenti e funzionari del Dipartimento Agricoltura, riconosciuto anche dai rappresentanti della Commissione Europea, che hanno lodato la gestione virtuosa e la prospettiva di chiusura al 100% del programma entro la fine del 2025.
Nel frattempo, Arcea ha disposto il pagamento di oltre 23 milioni di euro agli agricoltori calabresi, a beneficio di misure che sostengono la cooperazione, lo sviluppo locale, la qualità dei prodotti, il benessere animale e la salvaguardia delle razze autoctone. Si tratta di un’iniezione di liquidità che conferma l’efficacia del sistema regionale nella valorizzazione delle filiere agricole.
Parallelamente, è stata pubblicata la graduatoria definitiva del bando Investimenti in infrastrutture (Intervento SRD07 del CSR 2023/2027), che finanzia 246 Comuni calabresi con oltre 36 milioni di euro. I progetti riguardano viabilità rurale, acquedotti, fruizione turistica e servizi di base, con l’obiettivo di «fare dell’agricoltura un motore di sviluppo locale». Gallo ha evidenziato che «tutti i progetti ammissibili sono stati finanziati» e che a breve sarà emanato un nuovo bando per garantire sostegno diffuso e inclusivo su tutto il territorio regionale.
Accanto alle politiche di sviluppo economico e sociale, la Regione conferma la sua attenzione anche alla sicurezza e alla prevenzione dei rischi naturali. Dal 18 ottobre al 15 novembre 2025, a Montalto Uffugo, sarà ospitata la mostra nazionale Terremoti d’Italia, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile. L’esposizione, ospitata presso la sede ex Fincalabra-Invitalia, proporrà ai visitatori un percorso interattivo per conoscere la storia dei terremoti nel nostro Paese, i comportamenti corretti da adottare e le tecnologie che riducono la vulnerabilità degli edifici.
Due simulatori sismici consentiranno di “vivere” l’esperienza del terremoto in sicurezza, mentre i volontari della Protezione Civile e dell’associazione Lares Italia accompagneranno scuole e cittadini in un viaggio educativo che unisce scienza e consapevolezza. “Ridurre il rischio sismico è una sfida che richiede la partecipazione di tutti – sottolineano gli organizzatori – e la Calabria, terra ad alto rischio, è in prima linea per promuovere la cultura della prevenzione”.
Dalla memoria di Fortugno alla modernizzazione dell’agricoltura, fino alla prevenzione dei rischi naturali, emerge l’immagine di una regione che non dimentica, che investe sulle persone e che costruisce il proprio futuro sulla legalità, l’efficienza e la conoscenza: tre parole chiave che descrivono la nuova Calabria che cresce.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button