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La Calabria decolla: anno record per il sistema aeroportuale e nuove prospettive di crescita

La Regione Calabria celebra un anno storico per il sistema aeroportuale, con dati che evidenziano una crescita straordinaria e prospettive ancora più brillanti per il futuro. Nel 2024, gli aeroporti di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone hanno registrato oltre 3 milioni di passeggeri, con un incremento del 34,6% nel primo mese del 2025 rispetto a gennaio dell’anno precedente e un aumento del 7,5% rispetto al 2023. Questi risultati, forniti da Sacal e confermati da Assaeroporti, testimoniano il successo della strategia adottata dalla Regione, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, che ha puntato su nuovi collegamenti aerei e su una completa riqualificazione delle infrastrutture aeroportuali.
Secondo Rosario Varì, assessore allo Sviluppo Economico e Attrattori Culturali, gli investimenti mirati hanno fatto emergere le potenzialità di una Calabria sempre più connessa, in grado di attrarre flussi turistici e investimenti, favorendo così crescita e occupazione. Gianluca Gallo, assessore ai Trasporti e all’Agricoltura, ha sottolineato che il record raggiunto nel 2024 è il frutto di una visione strategica, capace di trasformare il trasporto aereo regionale grazie a politiche mirate e investimenti adeguati.
Un dato particolarmente significativo è rappresentato dall’aeroporto di Reggio Calabria, che ha ottenuto una crescita del 113,9% rispetto al 2023, diventando lo scalo italiano con il maggiore incremento nell’ultimo anno. Come afferma Giovanni Calabrese, assessore al Turismo, questa rimonta non è un caso, ma il risultato di una politica lungimirante volta a rafforzare l’accessibilità della Regione. L’obiettivo è quello di potenziare ulteriormente il sistema aeroportuale, in modo da sostenere e valorizzare la vocazione turistica e culturale della Calabria, rendendola meta per un turismo balneare, montano, lento ed esperienziale, arricchito anche dalle radici storiche e culturali del territorio.
Caterina Capponi, assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali, ha evidenziato come il successo degli scali non si limiti ai numeri: «La Calabria, grazie alla politica messa in campo dal presidente Occhiuto, è destinata ad avere il riconoscimento, da troppo tempo atteso, di regione che attrae per le sue particolarità negli ambiti paesaggistici, culturali e soprattutto umani». In questo contesto, i dati del traffico passeggeri rappresentano non solo un traguardo economico, ma anche un segnale positivo per lo sviluppo turistico-culturale dell’intera regione.
Infine, i risultati raggiunti hanno aperto nuove prospettive: il Ceo di Ryanair, Eddie Wilson, ha annunciato la possibilità di nuove rotte, confermando che la strada scelta è quella giusta. Come riassunto Giovanni Calabrese, «la strada imboccata con lungimiranza dal presidente Occhiuto sta dando i suoi frutti»: il rafforzamento del sistema aeroportuale calabrese si traduce in un miglioramento complessivo dei flussi turistici e della qualità dei servizi offerti, garantendo alla Regione un futuro di sviluppo e crescita che si ripercuote positivamente su tutto il territorio.
In sintesi, il 2024 è stato un anno record per gli aeroporti calabresi e i risultati finora ottenuti, uniti a piani strategici e investimenti mirati, rappresentano la conferma di una Calabria in forte evoluzione, pronta a sfruttare appieno le sue potenzialità di regione altamente attrattiva.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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