Chi siamo

Métis 2.0 intende raccogliere l’eredità di un progetto editoriale che, negli ultimi anni, si è impegnato ad approfondire tematiche culturali e sociali e ripartendo dai fatti senza preconcetti, rispondendo all’esigenza di colmare gli ultimi vuoti della piazza virtuale per discutere nello stesso momento di ciò che avviene nel mondo e sotto casa. Con la volontà di essere una voce liberale e sociale del territorio calabrese, vuole dare spazio alla voglia di libertà e giustizia sociale del nostro territorio grazie ai contributi di professionisti e giovani, ma anche con il supporto sempre più pervasivo delle nuove tecnologie, fornendo un’informazione seria e attendibile e dimostrando che l’uso consapevole dei (social) media ci può garantire di sognare in grande e porre le basi per un futuro migliore. Una nuova forma di resilienza che ci garantisca di superare gli eventi difficili con intelligenza, senza abbandonarsi nelle mani del fato.

Le nostre firme

Le nostre rubriche

  • Quel che Nessuno vi ha detto: la rubrica del nostro collaboratore più misterioso con la quale ogni settimana ci immergiamo nelle profondità dell’attualità e della società per scoprire ciò che potrebbe sfuggire alla superficie.
  • La voce letteraria: Una raccolta di racconti e riflessioni poetiche che rievocano aspetti dimenticati del nostro territorio permettendoci di leggere in maniera inedita i casi dell’attualità.
  • La Locride sportiva: appuntamento nel quale Pino Gagliano ci riporta le ultime dai campi sportivi del nostro comprensorio.
  • Storie d’altri tempi: il nuovo romanzo di Francesco Cesare Strangio che segue le avventure di Mario e ci riporta in una Calabria che parrebbe non esistere più.
  • Le riflessioni del Centro Studi: ciclo di articoli d’approfondimento giuridico che ripropone gli interventi originariamente pubblicati sul giornale del Centro Studi Zaleuco Locri.
  • Pensieri, parole, opere… e opinioni: Il direttore Jacopo Giuca analizza il fatto della settimana cercando di farvelo osservare attraverso un punto di vista differente.
  • La Repubblica dei locresi di Epizephiri: La pubblicazione a puntate dello studio con cui Giuseppe Pellegrino ci porta alla scoperta di tutte le più straordinarie caratteristiche dell’antica Locri.
  • La tutela penale dei beni culturali: Un’analisi completa della legislazione sui beni culturali, comprese le disposizioni legate alle nuove tecnologie, con l’approfondimento delle fattispecie di reato introdotte dalla legge nº 22 del 9 marzo 2022 nel Codice Penale.
  • Dal Diritto ai diritti: Reba Reitano approfondisce le caratteristiche di alcune delle norme più importanti della Costituzione, spiegando come, a partire dal testo unico, siano nate le tutele dei nostri più vitali diritti.
  • Quattro chiacchiere con…: Rubrica di interviste che offre uno sguardo approfondito su personalità attive nel territorio, fornendo aggiornamenti e riflessioni sulle ultime novità in ambito politico, sociale ed economico.
  • La legge è uguale per tutti: Giuseppe Pellegrino esplora le radici legislative della Locride combinando storia e finzione per valorizzare l’eredità giuridica di Zaleuco e stimolare una riflessione contemporanea sulla giustizia.

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