Cassano all’Ionio: la maggioranza uscente risponde alle Illazioni di Notaristefano

Dagli Assessori e i consiglieri di maggioranza uscenti di Cassano all’Ionio
Sebbene il comunicato del Presidente del Consiglio Comunale sia falso, infimo e intriso di profondo rancore, al punto da non meritare risposta e, certamente, mal si addice a un’autorevole carica pubblica, avvertiamo il dovere umano, politico e istituzionale di rispondere alle gravissime illazioni di Notaristefano, poiché, colui che è stato, di fatto, definito “disonesto”, ovvero il Sindaco Papasso, è ancora impegnato al disbrigo delle pratiche funerarie relative al decesso della cara madre; circostanza, quest’ultima, per la quale, appena poche ore addietro, Notaristefano ha espresso il suo “sincero affetto”, proprio al Sindaco Papasso.
Purtroppo, o per fortuna, il Presidente Notaristefano è stato “costretto” a soggiacere, pur non accettandole, alle regole della democrazia e della meritocrazia, più volte, da lui citate.
L’individuazione della Dott.ssa Carmen Gaudiano, quale candidata a Sindaco, rappresenta il frutto di un certosino lavoro di consultazione di cittadini, forze politiche, sociali e imprenditoriali, nel corso del quale siamo stati chiamati, tutti, ad esprimere, liberamente e democraticamente, la nostra opinione e, alla fine, concordemente, abbiamo ritenuto Carmen Gaudiano maggiormente idonea a ricoprire la carica di candidata a Sindaco della Città di Cassano all’Ionio.
Possiamo testimoniare, quindi che il Sindaco Papasso, in occasione dell’individuazione del candidato a Sindaco, ha ricalcato lo stesso comportamento tenuto nel 2019, quando, pur di fronte a numerosi ostacoli, ha sostenuto con forza la causa di Lino Notaristefano alla Presidenza del Consiglio Comunale.
Questa è la verità inconfutabile, che resiste anche all’odio più profondo!
Verità non accettata da Notaristefano, il quale, di fatto, è stato mosso da un motto: “O io, o nessuno; o candidate me, oppure, passo dall’altra parte”. Cosa, puntualmente, verificatasi. Notaristefano ha confuso, in preda a un delirio di onnipotenza-, la legittima ambizione con una forsennata pretesa.
Atteggiamento, quest’ultimo, che dimostra l’assoluta inidoneità di Lino Notaristefano a ricoprire la carica di candidato a Sindaco.
Però, ciò che fa maggiormente rabbrividire, è il fine ultimo del comunicato. Con lo scritto, divulgato a poche ore dal voto, Notaristefano ha vestito i panni del “boia”, con la volontà di decapitare, in senso politico, i suoi compagni; grazie ai quali, giova ribadirlo, riveste, ancora oggi, la carica di massimo esponente del Consiglio Comunale, lautamente remunerato. In sostanza, dallo scritto si evince la seguente puerile e cattiva volontà: “non avete scelto me e ora mi impegno a farvi perdere le elezioni”. Dunque, un comportamento, questo, diametralmente opposto al concetto di coerenza.
Inoltre, non si comprende bene quale sia il senso dell’espressione “candidato naturale” utilizzata da Notaristefano, atteso che, in tanti, dal 2012 a oggi, hanno abbracciato un’idea, un progetto e una visione di Città e hanno mantenuto fede alla stessa; anche senza aver ottenuto alcuna posizione di rilievo retribuita. Tra questi, Carmen Gaudiano.
I fatti testimoniano che Notaristefano, nel mentre continua a ricoprire una carica istituzionale, quale espressione di una ben determinata area politica, è attivamente impegnato nel sostegno elettorale al proprio padre, candidato nello schieramento opposto. È altresìavvilente dover registrare il viscerale disprezzo esternato da Notaristefano nei riguardi di colui che – da una vita – loda, osanna e ringrazia; proprio nel momento in cui il Sindaco Papasso, vale a dire quello che lui definiva padre politico, è colpito da un profondo dolore famigliare.
Con profondo dispiacere e rammarico, non possiamo che lasciare Lino Notaristefano gioire per qualche like e parole di falso apprezzamento ricevuti dai suoi storici avversari politici.
Noi restiamo sempre dalla stessa parte.