La Regione Calabria continua a dimostrare un impegno concreto nel sostenere lo sviluppo agricolo, la valorizzazione culturale e il supporto al settore zootecnico. In ambito agricolo, sono stati liquidati 21 milioni di euro da Arcea alle aziende agricole calabresi grazie all’elenco nº 9 di Domanda Unica – Campagna 2024. Questo rappresenta un passo fondamentale per il comparto, in attesa del prossimo elenco di saldi che sarà finanziato entro il 30 giugno, chiudendo così la campagna. L’importo di 20.998.114,42 euro comprende una parte delle Pratiche Locali Tradizionali (PLT) validate recentemente. Il resto delle PLT sarà liquidato con l’elenco nº 10, previsto per la prossima settimana. A ciò si aggiunge il pagamento, sempre da parte di Arcea, di un ulteriore milione di euro destinato agli agricoltori calabresi attraverso le misure SRA 01 (398.607,82 euro) e SRA 29 (661.402,18 euro).
Sul fronte culturale, la lunga e prolifica attività letteraria di Saverio Strati sarà raccontata nello speciale Ritorno perché. Vita di Saverio Strati, che andrà in onda martedì 24 giugno, alle 21:10, su Rai Storia. Nato a Sant’Agata del Bianco nel 1924, Strati rappresenta una figura emblematica della cultura meridionale. Il documentario, realizzato in collaborazione tra Rai Com, Regione Calabria e Fondazione Calabria Film Commission, celebra il centenario della sua nascita e offre una ricostruzione profonda della sua vita e delle sue opere. Le testimonianze di personalità di rilievo come Goffredo Fofi e Gioacchino Criaco arricchiscono ulteriormente il racconto. Questo speciale fa parte delle iniziative 100 Strati, promosse dalla Regione Calabria per celebrare il contributo culturale di Strati.
Per quanto riguarda il settore zootecnico, è stata approvata la graduatoria definitiva dell’Avviso Pubblico PSP Calabria 2023–2027 – Intervento SRD06 – Azione 2, destinato a supportare gli allevatori calabresi colpiti dalle epizoozie e zoonosi. L’intervento prevede una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro per il 2024 e mira a sostenere la ricostituzione del patrimonio zootecnico danneggiato da malattie infettive come la tubercolosi e la peste suina africana. Le aziende ammesse riceveranno un contributo pari al 100% del costo di acquisto degli animali di sostituzione, al netto di eventuali indennizzi già percepiti. L’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha sottolineato l’importanza di questo intervento, volto non solo a compensare i danni subiti ma anche a restituire fiducia e prospettive al settore.
Per ulteriori informazioni, la graduatoria è consultabile sul sito ufficiale.
