Le opposizioni di Monasterace: “Viviamo un paese abbandonato a se stesso”

Dai Gruppi Consiliari Monasterace al Centro e Mo’ si Cambia
L’estate sta finendo e, come recita una nota canzone, “un anno se ne va”. È tempo di bilanci, soprattutto per i paesi a vocazione turistica come il nostro.
E allora chiediamoci: com’è stata la stagione estiva a Monasterace?
La risposta è sotto gli occhi di tutti: un paese in totale abbandono.
Sottopasso pedonale di Piazza Stazione
Da settimane versa in condizioni pietose: sporco in diversi tratti, maleodorante, poco illuminato e con una luce penzolante, che crea un evidente rischio per l’incolumità dei cittadini. Eppure è utilizzato da tantissime persone, forse sconosciuto a chi amministra. A chi ha chiesto un intervento al Sindaco, la risposta è stata «non so nulla» o «rivolgetevi agli uffici». E quando si dice che non ci sono soldi, viene spontaneo chiedersi: per pulizia e illuminazione minime, di quali ingenti risorse ci sarebbe bisogno?
Spiaggia e ordinanza balneare
La scarsità di spiaggia quest’anno avrebbe imposto maggiori controlli e una rigida applicazione dell’Ordinanza balneare. Nulla di tutto ciò: l’Ordinanza è rimasta lettera morta. E sul tema degli ombrelloni lasciati in spiaggia ricordiamo bene quale fosse il pensiero espresso pubblicamente in passato da qualche assessore: se servirà, siamo pronti a rinfrescare la memoria.
Accessibilità per le persone con disabilità motorie
Apprezziamo l’impegno: tre passerelle sono state posizionate, ma la loro qualità e la scarsa manutenzione le hanno rese spesso inutilizzabili. Non di rado è servito l’intervento spontaneo di cittadini per renderle praticabili (non tutti i cittadini sono incivili). Le affermazioni dell’assessore alle politiche sociali si commentano da sole.
Fogna a mare e depuratore
Sversamenti quasi quotidiani hanno reso alcuni tratti del nostro mare non fruibile e reso parti del lungomare impraticabili a causa dei cattivi odori. Anche in contrada Lambrosi si è ripresentato, dopo anni, l’odore nauseante della fogna a causa del malfunzionamento del depuratore attualmente in uso. E il depuratore consortile, che fine ha fatto?
Programma estivo
Piazze vuote e iniziative sotto le aspettative, nonostante i proclami sui social.
Le uniche serate partecipate sono state quelle organizzate dalle associazioni del territorio e dai gestori dei locali estivi, ai quali va il nostro sincero ringraziamento, che con le loro iniziative e con i servizi offerti hanno dato un contributo fondamentale all’animazione delle serate.
Al contrario, le serate organizzate direttamente dall’Amministrazione si sono rivelate un fallimento. Eppure, anziché assumersi le responsabilità, l’Amministrazione ha pensato bene di celebrarle con post trionfalistici e fuorvianti. Questo atteggiamento rivela tutta la superficialità con cui si governa oggi Monasterace. Inoltre, chi vuole organizzare e investire, invece di essere sostenuto, trova solo difficoltà, superficialità e problemi “tecnici amministrativi”.
Centro storico e decoro urbano
I servizi annunciati per i residenti del centro storico sono inesistenti.
Il verde pubblico è ormai diventato “giallo pubblico”: incuria, degrado, stato di abbandono e sporcizia, dal centro storico al lungomare, frazioni comprese.
Il parco giochi, spesso in condizioni pietose, è un ulteriore esempio della mancata attenzione verso le esigenze dei più piccoli e delle famiglie.
Le strutture sportive abbandonate a se stesse.
Illuminazione carente in diversa zone del paese.
Inoltre, l’assenza totale di strisce pedonali sulle strade principali, mette a rischio la sicurezza dei pedoni ed è, al contempo, un chiaro segno di mancanza di decoro urbano e di scarsa cura di un paese.
Crisi amministrativa
A poco più di un anno dall’inizio del mandato, assistiamo a divisioni interne, scontri con ex componenti della maggioranza (chi dissente, a detta della maggioranza, cerca solo visibilità) e tensioni con i dipendenti comunali. A tal proposito si aggiungono le dimissioni del responsabile dell’area tecnica comunale: un fatto senza precedenti nella memoria storica del nostro paese. Ne seguiranno altre?
E mentre gli amministratori sono distratti da tutto ciò, Monasterace continua ad aggiungere segni “meno” e a peggiorare di giorno in giorno.
Quello che abbiamo tracciato è un brevissimo bilancio di un’estate che segna, purtroppo, un’ulteriore fase di declino per Monasterace.
Noi, gruppi di opposizione Monasterace al Centro e Mo’ si Cambia, continueremo ad aggiornare i cittadini, a denunciare con forza questo stato di abbandono e a pretendere risposte serie, anche se, alla luce dei fatti, abbiamo forti dubbi che arriveranno.
Risposte concrete, però, non le solite repliche social a caccia di like, comunicate con rabbia, cattiveria e presunzione, come se chi dissente debba essere subito zittito. Dietro la pagina di Adesso per Monasterace, il “ministro della propaganda” muove le fila solo per difendere l’immagine dell’Amministrazione, senza affrontare o dare risposte concrete ai problemi reali del paese.
Invitiamo tutti i cittadini a continuare a segnalarci criticità, a contattarci e a far sentire la propria voce: noi siamo e saremo sempre pronti ad ascoltare, perché Monasterace merita molto di più.




