CronacaReggio Calabria

Carabinieri: Operazioni straordinarie per la tutela della legalità, della sicurezza e dell’ambiente

Nel corso degli ultimi giorni, il Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria ha intensificato una serie di interventi su più fronti, con operazioni che spaziano dalla lotta al traffico di stupefacenti e armi, alla tutela dell’ambiente, fino al contrasto di reati contro la sicurezza pubblica.

Controlli sul territorio e sequestro di stupefacenti e armi

I Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, in collaborazione con lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno condotto intensi controlli nell’area Aspromontana. Durante una perquisizione nella zona di Roccaforte del Greco, in un casolare abbandonato, è stata rinvenuta una busta contenente 1,5 kg di marijuana, sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Queste operazioni, destinate a contrastare il mercato illegale della droga, testimoniano l’impegno costante dei Carabinieri non solo nella repressione dei reati, ma anche in attività di prossimità e educazione alla legalità.
Parallelamente, un’importante operazione condotta dalla Compagnia di Gioia Tauro – sempre con il supporto dello Squadrone Eliportato – ha portato al rinvenimento di un ingente arsenale e di un carico di cocaina. Durante le perquisizioni in un’azienda agricola della Piana di Gioia Tauro, sono state scoperte oltre venti armi, tra cui fucili M4 e AK-47, nascoste in bidoni metallici sepolti a più di due metri di profondità. Inoltre, sono stati sequestrati sei panetti di cocaina, per un totale di circa sei chilogrammi, destinati al mercato nero. Il coordinamento con la Procura della Repubblica e l’impiego di tecniche investigative sofisticate hanno permesso di infliggere un duro colpo alla criminalità organizzata, con il deferimento del proprietario dell’azienda agricola alle indagini.

Interventi per la tutela dell’ambiente e della biodiversità

In occasione di una conferenza stampa tenutasi al Castello Aragonese di Reggio Calabria, il Comandante regionale dei Carabinieri Forestali, Col. Giovanni Misceo, ha presentato il bilancio dell’attività in Calabria e Sicilia e il calendario CITES 2025, dedicato alle bellezze e alle vulnerabilità del continente sudamericano. Durante l’anno 2024, i reparti forestali hanno effettuato oltre 58.000 controlli, registrando numerosi sequestri, sanzioni e arresti in risposta a reati ambientali e incendi boschivi.
Le operazioni hanno interessato molteplici settori: dalla prevenzione degli illeciti forestali, dagli attacchi al territorio e incendi boschivi – con una significativa riduzione della superficie bruciata – fino al controllo della gestione dei rifiuti e della tutela della flora e fauna. Particolare rilievo ha avuto il contrasto al bracconaggio e ai traffici illeciti di specie protette, oltre al controllo sul commercio illegale di legname. Le azioni svolte hanno coinvolto anche avanzati sistemi di monitoraggio, come l’impiego dei droni e l’attivazione di Task Force incendi boschivi, rafforzando la sinergia tra i reparti e le istituzioni locali.

Operazioni di contrasto alla criminalità contro la sicurezza pubblica

Non meno incisivi sono stati gli interventi nel settore della sicurezza urbana. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria hanno arrestato un giovane di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine, per rapina, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. L’episodio, avvenuto all’interno di un supermercato, ha visto un inseguimento nelle vie del centro storico, con un intervento tempestivo che ha permesso il recupero della refurtiva e l’immobilizzazione del soggetto. La prontezza e la determinazione dell’Arma sono state decisive per garantire la sicurezza della comunità.
In un’altra azione, durante un controllo nel quartiere di Arghillà, è stato arrestato un giovane già sottoposto ad arresti domiciliari per violazione delle misure restrittive imposte dal Tribunale, in seguito al ritrovamento di un’arma con matricola abrasa. Il trasferimento del soggetto presso la Casa Circondariale, come disposto dal Tribunale, conferma l’attenzione costante delle Forze dell’Ordine al rispetto delle misure giudiziarie.

Un impegno complessivo per la legalità

Queste operazioni, che spaziano dal contrasto alla criminalità organizzata e al traffico di stupefacenti, all’impegno per la tutela ambientale e la sicurezza urbana, evidenziano la determinazione e la capacità operativa dei Carabinieri di Reggio Calabria. L’azione congiunta tra le diverse specialità dell’Arma, l’uso di tecniche investigative avanzate e la collaborazione con le istituzioni locali, rappresentano elementi fondamentali per garantire un presidio di legalità e giustizia in tutto il territorio.
Il lavoro incessante sul campo, accompagnato da attività di prossimità e iniziative di educazione ambientale nelle scuole, rafforza il messaggio: nessuna forma di illegalità può rimanere impunita, e la sicurezza della comunità è una priorità imprescindibile per le Forze dell’Ordine.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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