Carabinieri: arresti e attività di controllo sul territorio

Negli ultimi giorni, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno condotto diverse operazioni di rilievo, evidenziando l’impegno costante dell’Arma nel contrasto alla criminalità e nella tutela della sicurezza pubblica.
Un arresto per detenzione illegale di armi e munizioni a Cinquefrondi
A Cinquefrondi, i Carabinieri hanno arrestato un 55enne incensurato con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni. L’uomo, un cacciatore con regolare porto d’armi, è stato sorpreso a custodire una pistola Beretta con matricola abrasa e numerose munizioni. L’operazione è scattata durante un controllo alle armi legittimamente detenute, quando il comportamento sospetto del soggetto ha indotto i militari a perquisire l’abitazione. All’interno di un pozzetto freezer è stato rinvenuto un calzino contenente l’arma clandestina e munizioni di vario calibro, alcune delle quali potenzialmente letali.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Palmi e l’arresto è stato convalidato dal GIP. Le indagini sono ancora in corso per accertare la provenienza delle armi e il loro eventuale utilizzo in reati pregressi.
Un arresto per atti persecutori a Pellaro
Il 15 aprile, i Carabinieri della Stazione di Pellaro hanno tratto in arresto un uomo per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. L’individuo è stato sorpreso nei pressi dell’abitazione della vittima e trovato in possesso di un bisturi nascosto. Già il giorno precedente era stato deferito per comportamenti persecutori reiterati. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale G. Panzera di Arghillà, in attesa dell’udienza di convalida.
Questo episodio sottolinea l’impegno dell’Arma nel contrasto alla violenza di genere e nella protezione delle persone vulnerabili.
Un arresto per evasione a Scilla
Durante un servizio di controllo del territorio a Scilla, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di un uomo per evasione dagli arresti domiciliari. L’individuo è stato identificato a bordo di un’auto durante un controllo ordinario, risultando sottoposto alla misura cautelare da circa due mesi. Dopo l’arresto, è stato ricondotto presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida.
Controlli territoriali per combattere la criminalità
Tutte le operazioni descritte rientrano in un più ampio piano di controlli sul territorio, volto a contrastare la criminalità, prevenire episodi di violenza e garantire la sicurezza pubblica. I procedimenti sono attualmente nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità delle persone arrestate sarà vagliata nel corso dei successivi processi.