Cambio nella gestione della riscossione: “L’Amministrazione di Gioiosa ammette il suo fallimento”

Dal Gruppo di Minoranza Costruire Insieme
Il gruppo di minoranza del Comune di Gioiosa Ionica informa i cittadini che, in data odierna, ha depositato un’interpellanza con la quale chiede all’Amministrazione comunale i motivi che l’hanno spinta, con determinazione nº 1.084 del 15 ottobre scorso, ad affidare la gestione della riscossione dei crediti dell’Ente alla società Labconsulenze, per un importo impegnato pari a 139.000 € per il biennio.
Tale scelta, a giudizio del gruppo di minoranza, rappresenta un cambio di rotta significativo rispetto al passato. Ricordiamo, infatti, che in precedenza il servizio era stato affidato a un’altra società, con sede a Torino: una decisione che – alla luce degli attuali sviluppi . si è rivelata fallimentare. L’Amministrazione si trova oggi costretta a rimediare a una propria scelta precedente che, evidentemente, non ha prodotto i risultati attesi, né in termini di efficienza né di efficacia nella riscossione dei tributi.
La nuova società affidataria, Labconsulenze, è la stessa già operativa presso il Comune di Melicucco ed è nota per la sua specializzazione nelle procedure di riscossione forzata e nei pignoramenti dei conti correnti.
Una scelta che, se da un lato sembra orientata a massimizzare la capacità dell’Ente di recuperare le somme dovute, dall’altro solleva legittime preoccupazioni circa le modalità con cui si intende gestire il rapporto con i cittadini contribuenti.
Come gruppo di minoranza, ci domandiamo se sia stato adeguatamente valutato l’impatto di questa decisione, soprattutto nei confronti delle famiglie e delle imprese già in difficoltà economica. L’introduzione di pratiche aggressive di riscossione rischia infatti di aumentare la pressione fiscale percepita, alimentando sfiducia e tensioni tra cittadini e istituzioni.
Riteniamo che l’Amministrazione debba assumersi la responsabilità politica di questo evidente dietrofront e chiarire pubblicamente:
- I motivi concreti che hanno portato alla sostituzione della precedente società;
- I risultati ottenuti (o mancati) dalla gestione precedente;
- Le modalità con cui la nuova società interagirà con i cittadini;
- Quali misure di tutela verranno adottate per evitare che le procedure di riscossione si trasformino in un aggravio insostenibile per le famiglie più fragili;
- Se sarà attivato uno sportello Labconsulenze per l’assistenza agli utenti presso la sede comunale.
L’efficienza amministrativa non può prescindere dal rispetto del principio di equità e dall’attenzione al tessuto sociale ed economico del nostro territorio.
Il nostro gruppo continuerà a vigilare e a informare la cittadinanza, nell’interesse della trasparenza, della legalità e della buona amministrazione.




