Atto vandalico contro l’Auser a Bovalino: solidarietà unanime dal mondo civile e politico

Di Davide Codespoti
Come dice il proverbio, “la madre degli idioti è sempre incinta” e sembra che questo vecchio adagio non fallisca mai. Così, ad esempio, è stato a Bovalino, dove l’associazione di volontariato Auser Noi ci siamo, da sempre attiva nel mondo del Terzo Settore per la cura e l’assistenza nei confronti di persone anziane, bisognose e disabili, in un post sui social dell’11 ottobre ha denunciato un grave e stupido atto vandalico contro il pulmino dell’associazione, a cui sono stati distrutti i vetri posteriori.
L’atto, già di per sé grave e inqualificabile, è stato reso più ignobile dal fatto che, proprio in quel giorno, i ragazzi membri dell’Auser sarebbero dovuti andare a Samo per fare esperienza con la raccolta delle castagne: esperienza che, giocoforza, è stata rimandata. Nel post l’associazione, oltre a condannare l’accaduto, ha sostenuto che il danno non sarà presto riparabile a causa della esiguità delle risorse finanziarie.
L’accaduto, tuttavia, ha scatenato la reazione della Bovalino perbene e solidale, la quale, oltre ad esprimere solidarietà, si è offerta di contribuire economicamente a riparare il danno. Primo fra tutti il sindaco bovalinese, Vincenzo Maesano, che oltre a condannare l’atto vandalico, ha dichiarato che il Comune è immediatamente disponibile a impegnarsi economicamente a riparare le parti danneggiate del pulmino dell’Auser. Un altro primo cittadino che è intervenuto è stato il sindaco di Sant’Agata del Bianco, Domenico Stranieri, che ha espresso solidarietà all’associazione e ai suoi fantastici ragazzi, dichiarandosi disponibile a contribuire alla riparazione dei danni con una raccolta fondi.
Vicinanza e solidarietà economica sono stati espressi anche dal mondo associazionistico bovalinese: Vito Crea, presidente dell’ADDA (Associazione Difesa Diversamente Abili) ha parlato di atto deplorevole ed espresso solidarietà anche dal punto di vista economico; la Hope Basket RTJ Bovalino, associazione sportiva di basketball bovalinese, si è dichiarata disponibile a partecipare a una eventuale raccolta fondi e anche a manifestazioni pubbliche in difesa delle fasce più deboli; l’Associazione 5D ha definito ciò che è accaduto all’Auser “un gesto che ferisce l’intera comunità e chi ogni giorno si impegna con dedizione per il bene degli altri”, manifestando la propria solidarietà e la disponibilità a contribuire economicamente con una raccolta fondi, affinché le attività riprendano serenamente.
Per non parlare di tanti singoli cittadini che hanno espresso la loro giusta indignazione per un atto vile e indegno che non rappresenta lo spirito di Bovalino e che sono vicini e solidali con l’Auser sia moralmente che economicamente. Questa è dunque la miglior risposta ai vandali e agli imbecilli che credono di avere il paese sotto il proprio controllo, illudendosi della passività della popolazione, che invece non tollera più simili comportamenti.




