Calcio in Calabria: dalle finali di Coppa ai successi nei campionati
Di Pino Gagliano
Il calcio dilettantistico in Calabria vive un momento di grande fermento, con il San Luca protagonista nella Coppa Italia regionale, le emozioni nei vari gironi e una rete di storie e risultati che dimostrano la vitalità e la passione di questa terra per lo sport più amato.
Coppa Italia dilettanti Calabria: San Luca in finale
Il 21 dicembre 2019 è stata una data scritta con inchiostro indelebile nel cuore di ogni tifoso sanluchese. 364 giorni dopo la disfatta di Palmi contro il Corigliano, il San Luca trionfa nell’edizione di quell’anno. Il 22 Dicembre, ancora, si può fare la storia. In effetti la semifinale di oggi Melito-San Luca finisce 1-2. I gol di Magalhaes (M) e Baena 2-1 (S). Mentre nell’altra semifinale Soriano-PraiaTortora 0-3 è il finale con i gol di Maitini, Rivadero, Petrone (2-0). Qui, Espulso Straccia in occasione del fallo da rigore (S). il San Luca con mille problemi si prende una bella rivincita rispetto alle alterne sfortune e bene ha fatto a non mollare come stava per fare, circa due mesi fa, quando tutto sembrava girare storto. Con il problema più grande di non avere un campo interamente agibile. Una squadra quasi tutta fatta di stranieri, proprio per via di un impianto che non consente il pieno utilizzo. La finale, il 22 dicembre sarà, Digiesse-San Luca. Sede da definire.
Serie D, Girone I: Il punto
Era il turno della sfida, tutta amaranto, tra Reggina e Locri. Quante emozioni e quanta illusione nei tifosi locridei, dopo l’iniziale doppio vantaggio. Locri che avrebbe voluto esagerare, mantenendo una struttura sbilanciata in avanti, come lamenta lo stesso presidente Monteleone a fine gara, e finisce col prenderle. Non ne approfitta per allungare ulteriormente Siracusa, che pareggia col Paternò. Peggio la Scafatese che perde a Barcellona con Igea. Vincono tutte e tre le calabresi al seguito. Colpo grosso del Sambiase a Licata. Formazione Sicula in zona retrocessione. Acireale, infatti, vince largo con Pompei e lascia il penultimo posto. Bene la Vibonese sul campo pesante di Agrigento. Nel prossimo turno i rossoblù ricevono il Siracusa per avvicinarsi ancora alla vetta e meglio sognare, anche se i programmi dei vibonesi erano di fare bene ma non proprio la vittoria del torneo. Reggina a Favara e Sambiase con Paternò. A Locri arriva l’Enna.
Eccellenza: Il punto
Penultimo e ultimo atto dell’anno, tra la scorsa e la prossima Giornata. Poi linea alla Coppa e arrivederci, dopo i brindisi, alla vigilia dell’Epifania. Chissà se solo in quella data conosceremo la campionessa d’Inverno. Intanto l’ultimo turno ha visto annullarsi Lamezia e Praia Tortora. Ci ha detto di una Reggioravagnese in forma e decisa a riprendersi la leadership. Le solite in scia. Sotto, qualcosa di muove. La vittoria del Rende ci dice che sotto sono vive. Anche San Luca che pareggia a Bocale, l’Ardore che sta cambiando fisionomia. Nella prossima saranno proprio gli amaranto ad anticipare, in TV, con Palmi. Domenica, è attesa per Digiesse contro una tosta Paolana e Lamezia sul difficile campo di Cittanova. Sempre Domenica Reggioravagnese sul temibile campo di Gioia Tauro. Derby a Rossano con Rende e nella locride tra San Luca e Brancaleone. Quindi, si diceva, lo “sciogliamo le righe” per tutte, meno che per chi fa la finale di Coppa.
Promozione, Girone B: Il punto
Quasi al giro di boa ma questa giornata ci dirà tante cose. Intanto nell’ultima ricordiamo il formidabile, quanto ad emozioni, 4-3 di Ardore tra Bianco e Rosarno. Lo zero a zero interessante di Gioiosa. Il clamoroso stop di Stilo-Monasterace con Melito. La conferma della Bovalinese col compito non difficoltoso con Melicucco. La vittoria del Pellaro ci dice, ancora una volta, che è un’altra pretendente alla vittoria finale. Domenica è l’ultima dell’anno e a Gioiosa c’è il Rosarno. Entrambe deluse dall’ultimo turno, di più Rosarno che ha perso. Mancheranno i due pezzi pregiati, uno per parte, Corrao e Mazzone. La Bovalinese va a Caraffa, Sabato. Potrebbe approfittare in attesa dell’esito di Gioiosa per giungere in vetta. Pellaro ha Stilo Monasterace, sempre imprevedibile. In coda è in affanno Melicucco-San Nicola. Il Guardavalle di mister Squillace va ad Africo. Stesso coefficiente di difficoltà per Bianco che se la gioca con Gallico.
Prima Categoria, Girone D: Il punto
Prova di forza del Catona che ne fa cinque a Rizziconi. Tiene botta il Polistena in casa col Gallina. Non di meno Taurianova con Gebbione. Nel vuoto delle inseguitrici spicca la Bovese, che aveva un compito non proibitivo sul campo del San Gaetano. In scia e nei play off, la Città di Siderno. Mentre l’altra Siderno è irriconoscibile a Roccella lasciando a questa l’onore della prima vittoria, alla prima del nuovo tecnico Cirillo, alla prima di ben tre nuovi calciatori che si aggiungono a buona parte dell’infermeria, svuotata. Nella prossima il Catona ha il derby con Campese che non gode di una buona classifica. Mentre le inseguitrici Polistena e Taurianova viaggiano, rispettivamente, alla volta di Siderno e Ardore. Sfida ai confini dei play off tra Città di Siderno e Bagnarese e tra Rizziconi e Bovese. In coda è Lazzaro-Roccella. Le due divise da otto punti col nuovo Roccella che ha nel mirino proprio i reggini.